ALLARME FMI. Secondo il Fondo monetario internazionale, la guerra in Ucraina, l’inflazione e i lockdown da Covid in Cina rallentano la crescita mondiale. L’Italia è l'unico Paese fra quelli del G7 per il quale il Pil del 2022 viene rivisto al rialzo. Il capo economista del Fmi Pierre-Olivier Gourinchas osserva che nel nostro Paese “è aumentata l’incertezza politica” e si augura che “le riforme siano fatte”. La guerra in Ucraina e le sue conseguenze, la corsa dell'inflazione e i lockdown da Covid in Cina rallentano la crescita mondiale, sulla quale pesano "rischi al ribasso" che, se si materializzassero, potrebbero rallentarla ulteriormente facendola scivolare a una velocità toccata solo cinque volte dal 1970. "L'economia globale si trova di fronte un outlook incerto. Molti dei rischi segnalati in aprile hanno iniziato a materializzarsi. Un'inflazione più delle attese, soprattutto negli Stati Uniti e nelle maggiori economie europee, ha innescato una stretta delle condizioni finanziarie. Il rallentamento della Cina è stato peggiore di quanto anticipato, e ci sono stati ulteriori effetti negativi dalla guerra in Ucraina", afferma Pierre-Olivier Gourinchas, capo economista del Fmi In un quadro difficile l'Italia, emerge dai dati del Fmi, è l'unico Paese fra quelli del G7 per il quale il Pil del 2022 rivisto al rialzo. Grazie al turismo e all'attività industriale

"È aumentata l'incertezza politica in Italia”

Ha detto ancora Gourinchas - questo è un momento importante per il Paese perché ci sono numerose riforme e programmi nell'ambito del piano europeo. Ci auguriamo che le riforme siano fatte, sarebbero utili per l'Italia. Qualsiasi sarà il governo al potere ci auguriamo che le sostenga". Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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