Terremoto Campi Flegrei, ancora una scossa nella notte: autorità locali a lavoro

TERREMOTO Campi Flegrei. Nella serata di ieri, alle ore 22:35, i sensori dell'Osservatorio Vesuviano hanno rilevato un terremoto di magnitudo 1.8 della scala Ritcher nei Campi Flegrei, zona a maggior rischio sismico in Italia. L'epicentro del sisma è stato localizzato a mare, nel golfo di Pozzuoli, a una profondità di 3,1 chilometri. Il terremoto è stato preceduto da un forte boato e si è verificato lungo la fascia costiera da Pozzuoli ad Arco Felice, Miseno e Bacoli.

Terremoto Campi Flegrei, scossa avvertita dalla popolazione

Numerose sono state le segnalazioni dei residenti che hanno avvertito l'evento sismico e stanno manifestando preoccupazione. In particolare, le zone costiere dei Campi Flegrei, dove la densità abitativa è maggiore, hanno risentito maggiormente della scossa. Le autorità locali stanno monitorando costantemente la situazione e fornendo assistenza ai cittadini.

La zona dei Campi Flegrei è già stata colpita in passato da forti terremoti, come quello del 1983 che causò danni ingenti e un alto numero di vittime. Inoltre, la zona è caratterizzata dalla presenza di un vulcano attivo, il Solfatara, che può aumentare il rischio di attività sismica. Per questo motivo, l'Osservatorio Vesuviano sta continuamente monitorando la situazione sismica della zona e fornendo aggiornamenti in tempo reale.

Il terremoto di ieri sera

Sebbene di magnitudo relativamente bassa, è un nuovo segnale di allarme per la sicurezza della zona. Le autorità locali stanno esortando i cittadini a mantenere la calma e ad adottare tutte le misure di sicurezza necessarie in caso di ulteriori scosse sismiche.

La situazione nei Campi Flegrei rimane sotto osservazione e gli esperti stanno lavorando per prevenire e gestire eventuali emergenze. La collaborazione e la prontezza dei cittadini sono fondamentali per far fronte a situazioni di questo tipo.

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