Marco Girotto
Marco Girotto, stroncata all'improvviso a 33 anni

Il mondo della ristorazione è stato scosso dalla tragica scomparsa dello chef Marco Girotto, deceduto a soli 33 anni a causa di un attacco d'asma mentre era al lavoro in un ristorante di Albignasego, in provincia di Padova. 

Nonostante i tentativi disperati di rianimazione e dieci giorni di ricovero nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Padova, Marco è morto il 9 luglio. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile nei cuori dei familiari, degli amici e dei colleghi.

Una Carriera Promettente

Marco Girotto era nato e cresciuto ad Albignasego, dove aveva frequentato l'istituto alberghiero "Pietro D'Abano". Fin da giovane, aveva sognato di diventare uno chef, un sogno che ha coltivato con passione e determinazione. La sua carriera è iniziata in un ristorante a Londra, dove ha studiato e perfezionato la cucina gourmet. Successivamente, è tornato nella sua città natale, lavorando al ristorante "Dal Bruto Ruggero", dove era apprezzato per la sua capacità di fondere la cucina gourmet con i piatti della tradizione veneta.

Una Vita Dedicata alla Famiglia e alla Passione per la Cucina

Marco lascia la sua compagna, Carolina Blanco, conosciuta come la street artist Carolì, e una bambina di otto mesi di nome Sole. Carolina, originaria di Buenos Aires, aveva trovato in Marco un compagno amorevole e un sostenitore della sua arte. "Una tragedia, una tragedia", ha detto Carolina a Il Gazzettino. "Marco amava la sua famiglia e viveva per la sua bambina. Era una persona pura e molto eclettica, conosciuta nel suo settore e apprezzata per la simpatia e l'umiltà."

Un Dolore Incolmabile per la Famiglia

La morte di Marco ha colpito duramente la sua famiglia. Lascia i genitori, Gabriella e Stefano, e il fratello minore, Simone. "Soffriva d'asma da tempo," ha raccontato Simone. "Aveva già subito un attacco molto brutto quando aveva 16 anni, ma in quel caso si era salvato. Questa volta, però, non ce l'ha fatta."

Il 29 giugno, mentre stava lavorando in ristorante, Marco ha avuto un attacco d'asma che lo ha fatto accasciare a terra. I colleghi hanno immediatamente chiamato l'ambulanza, ma nonostante i tentativi di rianimazione, Marco non ha mai ripreso conoscenza. Dopo dieci giorni in terapia intensiva, è stata dichiarata la morte cerebrale e la famiglia ha deciso di staccare le macchine che lo tenevano in vita.

Un Ricordo che Vive nei Cuori

Marco Girotto era una persona amata e rispettata, sia come chef che come individuo. "Marco mi ha sempre difeso, è sempre stato dalla mia parte," ha ricordato con affetto il fratello Simone. "Aveva un cuore grande e ora spetterà anche a me occuparmi della sua bimba. Sono il padrino e ho fatto una promessa che andrà mantenuta."

Un Ultimo Saluto

I funerali di Marco si terranno venerdì 12 luglio presso la chiesa di San Tommaso di Albignasego. La comunità si riunirà per dare l'ultimo saluto a un giovane uomo che ha lasciato un segno indelebile nelle vite di chi lo ha conosciuto. La sua passione per la cucina, il suo amore per la famiglia e il suo spirito generoso continueranno a vivere nei ricordi di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo cammino.

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