carabinieri di notte

Un chiaro segnale dei signori del racket scuote Castello di Cisterna, dove l’avvicinarsi delle festività natalizie sembra intensificare le richieste estorsive. Questa notte, una bomba carta è esplosa davanti alla saracinesca di una sala scommesse, destando paura tra i residenti e provocando danni significativi.

L’esplosione e i danni

L’ordigno, posizionato davanti alla serranda del locale in via Papa Giovanni XXIII, ha causato ingenti danni. La forte deflagrazione ha danneggiato la saracinesca, una porta interna e parte degli arredi. Il boato ha svegliato di soprassalto gli abitanti della zona, che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine.

L’intervento dei carabinieri

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Castello di Cisterna, avviando subito le indagini per ricostruire la dinamica e individuare la matrice dell’attentato.

Il gestore della sala scommesse, ascoltato dai militari, ha riferito di non aver mai ricevuto minacce o richieste estorsive. Questo particolare lascia spazio a diverse ipotesi investigative.

Allarme racket in vista del Natale

L’attentato si inserisce in un contesto di crescente pressione da parte dei gruppi criminali legati al racket, fenomeno che spesso si intensifica durante il periodo natalizio, quando le attività commerciali registrano maggiori introiti.

Fortunatamente, l’esplosione non ha causato feriti, ma l’episodio ha gettato nel panico i residenti e il titolare del locale, che ora si trovano a fare i conti con i danni materiali e il senso di insicurezza.

Indagini in corso

I carabinieri proseguono le indagini per risalire agli autori dell’attentato e comprendere se vi siano collegamenti con altre attività criminose nella zona.

L’attacco alla sala scommesse di Castello di Cisterna rappresenta l’ennesimo episodio di intimidazione nel territorio, alimentando la preoccupazione tra commercianti e cittadini. Le forze dell’ordine continuano il loro lavoro per contrastare la criminalità organizzata e garantire sicurezza alla comunità.

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