Tragedia ad Aversa: cade dalla finestra mentre fa le pulizie, 40enne gravissima
Una donna di circa 40 anni è precipitata dal primo piano di un palazzo storico in via Presidio. Indagini in corso per chiarire la dinamica dell'incidente.
Dramma questa mattina nel centro storico di Aversa, dove una collaboratrice domestica di circa 40 anni è precipitata da una finestra al primo piano di un antico palazzo situato in via Presidio. La donna stava svolgendo le pulizie domestiche presso l'abitazione di un professionista locale quando, per cause ancora da chiarire, ha perso l’equilibrio ed è caduta nel vuoto.
L'Incidente
L'incidente si è verificato nelle prime ore della mattina, quando la collaboratrice domestica era intenta nelle attività di pulizia presso l'abitazione situata nel centro storico di Aversa. Per motivi ancora da accertare, la donna ha perso l'equilibrio ed è caduta dalla finestra al primo piano, precipitando sul selciato sottostante.
L'accaduto non è passato inosservato: alcuni residenti della zona, richiamati dal rumore della caduta, hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono arrivati tempestivamente un’ambulanza del 118 e un’auto medica, insieme agli agenti della Polizia Municipale, che hanno messo in sicurezza l'area.
Le condizioni della donna
La donna ha riportato politraumi gravi a seguito della caduta. È stata trasportata d'urgenza, in codice rosso, presso l'ospedale di Caserta, dove è attualmente ricoverata in condizioni critiche. I medici stanno monitorando costantemente il suo stato di salute.
Sul luogo dell'incidente sono giunti anche i carabinieri della compagnia di Aversa, che hanno effettuato i primi rilievi per cercare di chiarire la dinamica dell’accaduto. Gli inquirenti stanno cercando di comprendere se la caduta sia stata causata da un incidente fortuito o da eventuali negligenze strutturali.
Le indagini in corso
Le indagini proseguono con l'obiettivo di ricostruire esattamente quanto accaduto. Gli inquirenti stanno ascoltando testimoni e verificando eventuali responsabilità legate alla sicurezza degli spazi in cui la donna stava lavorando.
L'incidente riaccende il dibattito sulla sicurezza sul lavoro, soprattutto per le collaboratrici domestiche che spesso operano in condizioni precarie e senza adeguate misure di protezione.