Addio a John Amos, l’icona di Radici e Good Times è morto a 84 anni
L'attore, noto per i suoi ruoli in celebri sitcom, è deceduto per cause naturali il 21 agosto. La notizia è stata resa pubblica solo il primo ottobre
John Amos, l'attore che ha conquistato il cuore di molti grazie ai suoi ruoli in celebri serie come Radici e Good Times, è morto il 21 agosto all'età di 84 anni. La notizia della sua morte è stata resa pubblica solo il primo ottobre, lasciando i fan e i colleghi in uno stato di profondo shock e tristezza. Il figlio, Kelly Christopher Amos, ha confermato la notizia in una dichiarazione a Variety, esprimendo il dolore per la perdita e celebrando la vita di un uomo che era "un cuore gentile e d'oro, amato in tutto il mondo."
Una carriera di successo
Nato il 27 dicembre 1939 a Newark, nel New Jersey, John Amos ha iniziato la sua carriera nel mondo della televisione negli anni '70. La sua prima importante occasione arrivò nel 1970 con il ruolo del meteorologo Gordon "Gordy" Howard nel celebre The Mary Tyler Moore Show. Questo ruolo ha segnato l'inizio di una carriera ricca di successi e riconoscimenti.
Il ruolo che lo ha reso famoso
La vera fama è arrivata con il personaggio di James Evans Sr., un padre di famiglia disoccupato nella sitcom Good Times, una delle prime produzioni televisive a ritrarre la vita di una famiglia afro-americana. Tuttavia, Amos non era soddisfatto della direzione che stava prendendo lo show e decise di abbandonarlo dopo tre stagioni, con la trama che lo vedeva ucciso fuori schermo all'inizio della quarta stagione.
Il riconoscimento di Radici
Nel 1977, John Amos ricevette una nomination agli Emmy per il suo ruolo di Kunta Kinte adulto nella serie storica Radici. Questo dramma, che esplorava la schiavitù negli Stati Uniti, divenne un fenomeno culturale, vincendo nove Emmy, un Golden Globe e un Peabody Award. La serie fu seguita da 130 milioni di spettatori, rappresentando la metà della popolazione americana dell'epoca. L'episodio finale di Radici detiene ancora oggi il record come il secondo finale di serie più visto nella storia della televisione.
Oltre ai suoi ruoli più noti, Amos ha recitato anche in diverse altre serie tv, tra cui All About the Andersons, The West Wing, Due uomini e mezzo e The Ranch. Recentemente, era in procinto di apparire in Suits LA, un progetto che sarebbe stato il suo ultimo lavoro nel mondo della recitazione.
John Amos non si è limitato al piccolo schermo; ha anche avuto ruoli significativi al cinema. Ha recitato in film come Il principe cerca moglie e il suo sequel Il principe cerca figlio, oltre a Die Hard 2, Kaan: principe guerriero e Sorvegliato speciale. La sua versatilità come attore gli ha permesso di lasciare un'impronta indelebile sia in televisione che nel cinema.
La scomparsa di John Amos segna la fine di un'era per il panorama televisivo e cinematografico americano. Con una carriera che si è estesa per oltre cinque decenni, Amos ha lasciato un'eredità che continuerà a vivere attraverso i suoi lavori. Molti fan lo ricorderanno non solo per i suoi ruoli iconici, ma anche per la sua capacità di portare la verità e l'autenticità nei suoi personaggi, rendendoli memorabili e amati.