GRECIA. Un vasto incendio è scoppiato ieri pomeriggio con diversi focolai nella zona di Perithia, a nord di Corfù, l'isola greca nel Mar Jonio. Le autorità hanno immediatamente evacuato 17 villaggi, mentre la Guardia Costiera ha salvato 59 persone che si trovavano sulla spiaggia di Nisaki. I pompieri hanno combattuto strenuamente per tutta la notte per evitare che le fiamme raggiungessero le abitazioni.

La situazione in Grecia è allarmante. Un totale di 82 incendi in tutto il paese, di cui 64 hanno avuto inizio proprio ieri, la giornata più calda dell'estate finora. Rodi, la quarta isola più grande della Grecia, è stata messa in ginocchio dalle fiamme fuori controllo, costringendo migliaia di residenti e turisti a lasciare le loro case e gli alberghi. Si tratta della più grande operazione di evacuazione mai effettuata nel paese. Circa 30.000 persone sono state evacuate, di cui 19.000 su misura precauzionale e altre 3.000 sono state prelevate dalle spiagge dalla Guardia Costiera.

L'incendio boschivo in Grecia

Iniziato sei giorni fa nel centro di Rodi, si è rapidamente esteso verso sud-est. Alimentato dai forti venti che hanno fatto raggiungere le fiamme un'altezza di 5 metri, distruggendo numerose abitazioni e hotel. I residenti e i turisti hanno dovuto fuggire in cerca di sicurezza, spostandosi per evitare le fiamme e seguire gli ordini di evacuazione.

La situazione è critica, con l'isola di Corfù e altre aree che lottano per contenere gli incendi e proteggere le vite e le proprietà delle persone. Inoltre l'Unità di Crisi e l'ambasciata italiana ad Atene stanno mantenendo stretti contatti con le autorità greche per assistere i connazionali presenti sull'isola e facilitare gli aiuti e i trasporti necessari.

La Protezione Civile greca ha allestito centri di accoglienza e raccolta per sostenere gli sfollati. E cercare di organizzare trasporti verso l'aeroporto e i porti disponibili per permettere ulteriori evacuazioni. La situazione è ancora critica e richiede il massimo sforzo e collaborazione per fronteggiare questa emergenza ambientale senza precedenti.

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