Oliviero Toscani ricoverato in ospedale: «È molto grave»
Il fotografo è stato ricoverato per l'aggravamento delle sue condizioni di salute a distanza di due anni dalla diagnosi di una malattia incurabile
Oliviero Toscani, celebre fotografo italiano noto per le sue campagne pubblicitarie provocatorie, è stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Cecina (Livorno) venerdì 10 gennaio. Toscani, che risiede a Casale Marittimo, in provincia di Pisa, sta combattendo contro l’aggravamento di una malattia rara e incurabile, l’amiloidosi, diagnosticata due anni fa. Le sue condizioni di salute preoccupano i medici e i suoi familiari.
La diagnosi di amiloidosi: una lotta contro una malattia rara
L’amiloidosi è una malattia rara caratterizzata dall’accumulo anomalo di proteine (amiloidi) in diversi organi e tessuti, compromettendone il funzionamento. Toscani ha reso pubblica la sua diagnosi nell’agosto scorso, rivelando in un’intervista al Corriere della Sera gli effetti devastanti della patologia. «In un anno ho perso quaranta chili. Neppure il vino riesco più a bere: il sapore è alterato dai medicinali», aveva dichiarato.
Nonostante le cure sperimentali a cui si è sottoposto, Toscani ha affrontato un rapido peggioramento delle sue condizioni di salute. La malattia, che non offre cure definitive, lo ha costretto a ridimensionare la sua vita quotidiana e professionale, portandolo a riflettere profondamente sulla fragilità dell’esistenza.
Un pensiero sull’eutanasia: il riferimento a Marco Cappato
Nel corso della stessa intervista, Toscani aveva accennato al tema dell’eutanasia, dichiarando di averne discusso con Marco Cappato, attivista noto per il suo impegno nella difesa del diritto al fine vita. «Mi viene da ridere: la bellezza è che non avevo mai pensato di trovarmi in questa situazione, è una nuova situazione che va affrontata», aveva affermato con il suo inconfondibile sarcasmo.
La sofferenza provocata dall’amiloidosi lo ha portato a riflettere sull’importanza della qualità della vita, sostenendo che, in determinate condizioni, continuare a vivere potrebbe non essere la scelta più giusta per sé stessi.
La reazione del pubblico e dei fan: solidarietà e affetto
La notizia del ricovero di Oliviero Toscani ha suscitato una grande ondata di solidarietà sui social. Colleghi, amici e fan stanno esprimendo il loro affetto verso il fotografo, ricordando il suo enorme contributo al mondo della comunicazione visiva e il suo spirito anticonformista.
Toscani, che compirà 83 anni il prossimo 28 febbraio, è sempre stato un personaggio capace di andare oltre le convenzioni, sia nella vita che nel lavoro. La sua lotta contro l’amiloidosi rappresenta l’ennesima dimostrazione del suo coraggio e della sua capacità di affrontare le difficoltà con determinazione.
Un simbolo di resilienza
Oliviero Toscani rimane un simbolo di resilienza e autenticità. La sua battaglia contro l’amiloidosi e il recente ricovero evidenziano la gravità della malattia e l’importanza di sostenere la ricerca su patologie rare e incurabili. Mentre il fotografo lotta con le sue condizioni di salute, il mondo dell’arte e della cultura continua a stringersi intorno a lui, celebrando la sua vita straordinaria e il suo impatto indelebile.