NAPOLI PANORAMICA. "Dalla collina di San Martino, Napoli svela tutta la sua bellezza" - Pino Daniele ne cantava già nel suo famoso brano, suggerendo che per ammirare appieno la nostra meravigliosa città, niente è più affascinante che ammirarla dall'alto, dai punti panoramici preferiti dai cittadini stessi.

Si possono scorgere scorci da cartolina, catturati al tramonto o all'alba, quando il sole bagna gli edifici, le chiese e i monumenti. In un'atmosfera sospesa tra cielo e mare, Napoli offre numerosi luoghi incantevoli dove turisti, visitatori e residenti possono godersi la vista dall'alto, regalando sempre aspetti diversi e magici che si prestano a scatti fotografici sorprendenti.

San Martino e Castel Sant'Elmo

Sono due delle mete più suggestive da cui ammirare Napoli. Il Piazzale di San Martino, di fronte alla celebre Certosa, offre una vista che abbraccia l'intero centro storico, con il campanile di Santa Chiara e Spaccanapoli, una strada che taglia letteralmente la città in due fino al Centro Direzionale.

Per una prospettiva più completa, è possibile salire sugli spalti di Castel Sant'Elmo, pochi metri prima del piazzale di San Martino. Da lì, si può ammirare l'intero lungomare, da Santa Lucia a Posillipo, oltre a Castel dell'Ovo, il Maschio Angioino, Piazza del Plebiscito, il porto, il promontorio di Posillipo, l'isola di Capri e, naturalmente, il Vesuvio.

Tuttavia, per rimanere estasiati davanti alla bellezza di Napoli, bisogna alzarsi ancora di più. L'Eremo dei Camaldoli, situato a 485 metri sul livello del mare, è il punto più alto della città. Il Belvedere, che si trova all'esterno della splendida chiesa cinquecentesca, offre una vista spettacolare dell'intera città.

Penisola Sorrentino e Capo Posillipo

Oltre al Vesuvio, al lungomare e al centro storico, si possono ammirare la penisola sorrentina e Capo Posillipo, le tre isole del golfo (Ischia, Procida e Capri), la collina del Vomero e i quartieri di Fuorigrotta, Soccavo, Agnano, Pozzuoli e i Campi Flegrei. In giornate limpide, dalla collina dei Camaldoli si può godere di una vista ampia e splendida che si estende su gran parte della Campania, arrivando fino ai monti del Lazio e del Sannio, inclusi il massiccio di Roccamonfina, l'arcipelago delle isole ponziane e l'altopiano del Matese.

Per ammirare la "Napoli da cartolina" per eccellenza è necessario dirigersi a Posillipo, sulla terrazza antistante la Chiesa di Sant'Antonio, situata su una delle famose "tredici scese" che collegano Posillipo a Mergellina.

Napoli panoramica - Le tredici scese

Da qui, si apre una vista classica e simbolica della città di Napoli: il cielo azzurro e il mare blu, il Vesuvio che si erge sullo sfondo del golfo, Castel dell'Ovo che si estende sul mare, le eleganti dimore della Riviera di Chiaia che incorniciano il lungomare e, salendo verso l'alto, la collina del Vomero con il suo culmine, Castel Sant'Elmo.

Una sosta di qualche minuto su questa splendida terrazza, che sembra essere stata appositamente costruita per ammirare una delle vedute più suggestive di Napoli, è un must per i visitatori che desiderano cogliere l'essenza che ha reso la città famosa in tutto il mondo.

Dal Parco Virgiliano, conosciuto anche come "Il parco della Rimembranza" per i napoletani, si possono ammirare altre meraviglie della città, approfittando di un'atmosfera rilassata e lontana dal trambusto cittadino. Situato sul promontorio di Posillipo, a picco sul mare e attraversato dalla Grotta di Seiano, il Parco Virgiliano è un autentico parco panoramico con terrazze affacciate sul golfo di Napoli. Da qui è possibile ammirare in un solo sguardo sia la vista della città, con il centro storico, il lungomare, il Vesuvio e le tre isole dell'arcipelago, che l'area flegrea, con i quartieri di Agnano, Fuorigrotta, Pianura, il golfo di Pozzuoli, il golfo di Bacoli e Monte di Procida.

Napoli panoramica - Nisida

Una delle terrazze più ampie offre una vista diretta sull'isolotto di Nisida, straordinariamente vicino, mentre sulla destra si possono ammirare Bagnoli e i resti dell'Italsider. Da ogni punto del Parco Virgiliano, è possibile ammirare le ripide pareti di tufo che si tuffano nel mare, formando la Baia di Trentaremi con i suoi resti archeologici e il Parco Sommerso della Gaiola.

Sulla suggestiva Via Aniello Falcone, una strada tortuosa sospesa tra la collina del Vomero e la Riviera di Chiaia, è possibile godere di uno strepitoso panorama che abbraccia tutto il golfo della città, con il suo caratteristico "arco" che va da Castel dell'Ovo a Mergellina.

È possibile passeggiare sul marciapiede esterno, affacciandosi sul muretto per godere della vista mozzafiato, che scende verso il lungomare tra alberi e villette, oppure attraversare la strada e sedersi ai tavolini di uno dei tanti bar che rendono questa strada una delle più popolari per l'aperitivo e la vita notturna.

Alla fine della strada, prima di scendere lungo via Tasso, si arriva a uno slargo, Largo Madre Teresa di Calcutta, dove si trova anche una statua a lei dedicata. Da qui, il panorama si apre e diventa davvero emozionante. È consigliabile visitare questo luogo al tramonto, quando l'atmosfera diventa ancora più suggestiva e magica.

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Campania in moto, le strade più belle da percorrere su due ruote