PALERMO. Un dramma improvviso ed inaspettato, durante una giornata di sole e vacanze, che ha sconvolto tutti e gettando i testimoni nella tristezza e nello sgomento.
L'uomo si trovava in spiaggia, e stava facendo il bagno con suo figlio quando è accaduto l'irreparabile che ha posto fine alla sua vita.
Prima hanno provato a rianimarlo i bagnini e poi i sanitari del 118, ma alla fine per lui non c’è stato nulla da fare.
Tragedia a Palermo
Tragedia Isola delle Femmine dove questa mattina un uomo di 61 anni, Giuseppe Macrì, è deceduto forse dopo essersi sentito male mentre faceva il bagno con il figlio.
Secondo una prima ricostruzione i due, che si erano posizionati sulla sabbia nel tratto di spiaggia libera, sono entrati in acqua per una nuotata.
Improvvisamente avrebbero iniziato a sbracciare per attirare l’attenzione di qualcuno che potesse aiutarli perché il malore dell'uomo stava iniziando a palesarsi.
I primi a raggiungerli sono stati alcuni bagnanti poi supportati dai bagnini che li hanno riportati sulla battigia. Il loro intervento è stato rapido e immediato, e l'uomo era ancora in vita quando è giunto sulle rive della spiaggia.
Il personale del lido Maracaibo ha eseguito le manovre di primo soccorso in attesa dell’arrivo delle ambulanze, dei carabinieri e della guardia costiera che ha poi ascoltato il figlio.
I sanitari del 118 di Palermo hanno continuato a provare a rianimarlo dovendosi però arrendere e constatare il decesso. Non c'è stato nulla da fare, nonostante le continue manovre messe in atto dagli operatori sul campo.
Sulla spiaggia di Isola è intervenuto anche il medico legale per eseguire l’ispezione del cadavere prima di restituire la salma ai familiari per la celebrazione del funerale. (PalermoToday)
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