Crollo Scampia, c'è la terza vittima: è Patrizia Della Ragione, mamma di Roberto Abruzzo
La donna aveva 53 anni ed era rimasta gravemente ferita: è morta pochi minuti fa in ospedale
Il crollo alla Vela Celeste di Scampia ha mietuto un'altra vittima, portando il bilancio a tre morti. Patrizia Della Ragione, 53 anni, è deceduta a seguito delle gravi ferite riportate durante l'incidente.
La tragedia ha sconvolto la comunità locale, che ora cerca risposte su come sia potuto accadere un evento tanto devastante.
Il Crollo e le Prime Vittime: Un Dramma Familiare
Il crollo del ballatoio alla Vela Celeste di Scampia, avvenuto pochi giorni fa, aveva già causato la morte di Roberto Abbruzzo, 29 anni, e di sua zia Margherita Della Ragione, 35 anni. La tragedia è stata resa ancora più dolorosa dal fatto che Patrizia Della Ragione, madre di Roberto, è morta oggi a causa delle ferite riportate. Ricoverata all'ospedale Cardarelli di Napoli per un politrauma, Patrizia aveva subito fratture alla milza e al bacino, lesioni che si sono rivelate fatali nonostante gli sforzi dei medici.
Una Famiglia Devastata: Le Condizioni degli Altri Feriti
La famiglia Della Ragione-Abbruzzo è stata duramente colpita dal crollo. Oltre alla perdita di Roberto e Patrizia, altri membri della famiglia sono stati feriti. Giuseppe e Luisa Abbruzzo, rispettivamente di 34 e 23 anni, figli di Patrizia, sono attualmente ricoverati all'Ospedale del Mare. Giuseppe è in condizioni particolarmente gravi. La tragedia ha toccato anche le generazioni più giovani: quattro delle sette bambine ricoverate all'ospedale pediatrico Santobono sono nipoti di Patrizia Della Ragione. Due di queste bambine sono ancora in imminente pericolo di vita, secondo l'ultimo bollettino medico.
Le Cause del Crollo: Un'Inchiesta in Corso
Le autorità stanno indagando per determinare le cause del crollo. Al momento, si ipotizza che il ballatoio potesse essere strutturalmente compromesso, una situazione che potrebbe essere stata aggravata dalla presenza di numerose persone al momento dell'incidente. Le testimonianze raccolte indicano che un numero significativo di persone si trovava sul ballatoio durante una discussione tra famiglie. Questo afflusso potrebbe aver contribuito al cedimento strutturale.
Un Richiamo alla Sicurezza e alla Solidarietà
Questa tragedia sottolinea l'importanza della manutenzione delle infrastrutture e della sicurezza pubblica. La Vela Celeste, come molte altre strutture simili, è stata per lungo tempo oggetto di discussioni riguardanti il degrado e la necessità di riqualificazione urbana. Le autorità locali e nazionali sono ora chiamate a rispondere alle preoccupazioni della comunità e a garantire che incidenti simili non si ripetano.
In questo momento di lutto, la comunità di Scampia si stringe attorno alle famiglie colpite dalla tragedia. I residenti, le autorità locali e le organizzazioni di volontariato stanno offrendo supporto e assistenza ai sopravvissuti e ai loro cari. Un appello alla solidarietà è stato lanciato, invitando chiunque possa a contribuire con donazioni di sangue e supporto logistico per le famiglie in difficoltà.
Il Futuro di Scampia: Un Momento di Riflessione
La tragedia della Vela Celeste ha scosso profondamente Scampia e ha sollevato interrogativi sul futuro della zona e dei suoi abitanti. Questo evento potrebbe fungere da catalizzatore per una rinnovata attenzione alle condizioni di vita nelle periferie urbane e alla necessità di interventi strutturali e sociali. La speranza è che, dalla devastazione di questa perdita, possa nascere un impegno rinnovato per migliorare la qualità della vita e la sicurezza per tutti i cittadini di Scampia e delle aree circostanti.