Al via il nuovo Dpcm in vigore da oggi e valido fino al prossimo 5 marzo. Tra le principali conferme ci sono le restrizioni notturne, che vietano di uscire di casa, se non per comprovati motivi di lavoro, necessità o salute, dalle 22 alle 5. Fino al 15 febbraio restano inattivi gli impianti sciistici. Porte chiuse anche per piscine e palestre. Novità su spostamenti, bar e scuole introdotte nel dpcm. Le novità che riguardano anche la Campania.
Nuovo Dpcm - Spostamenti
La differenza sostanziale del nuovo Dpcm riguarda gli spostamenti tra regioni, sempre vietati anche tra zone gialle fino al 15 febbraio. Resta il divieto di spostarsi tra comuni in regioni rosse o arancioni.
Nuovo Dpcm - Visite ad amici e parenti
Si può andare a trovare amici e parenti al massimo in due (più, come a Natale, figli minori o persone disabili) e soltanto una volta al giorno. Nelle zone rosse per uscire di casa è sempre necessaria l’autocertificazione.
Nuovo Dpcm - Bar e ristoranti
In zona arancione e rossa sono aperti per asporto fino alle 18, poi, e questa è una novità del decreto per evitare gli assembramenti da aperitivo, non è più consentito l’asporto. Resta possibile la consegna a domicilio e nelle zone gialle ci si può sedere al tavolo fino a un massimo di quattro persone.
Centri commerciali e negozi
I negozi al dettaglio sono aperti nelle zone rosse e arancioni, ma restano chiusi i centri commerciali. Aperti, invece, farmacie, alimentari e beni di prima necessità, nel fine settimana. Nelle zone rosse tutto chiuso a parte i codici Ateco ritenuti di prima necessità.
Nuovo Dpcm - Musei, cinema e scuola
Nelle zone gialle riaprono musei e mostre, ma soltanto nei giorni feriali e con ingressi contingentati. Ancora chiusi ovunque cinema e teatri. Il Dpcm prevede che da lunedì gli studenti rientrino in aula dal 50 al 70%. In realtà, viste le zone rosse e le difficoltà per organizzare turni e trasporti, torneranno in classe e a turno da dopodomani soltanto i liceali di Lazio, Molise, Piemonte ed Emilia Romagna.
La Campania si tinge di bianco: neve su tutte le città, anche a Napoli. Le zone più a rischio
La Campania si tinge di bianco. Nevica su tutta la Campania: la colonnina di mercurio è letteralmente precipitata nella mattinata di oggi, e dopo un timido sole che aveva fatto capolino, ad ora di pranzo l'intero cielo della Campania si è chiuso, e la pioggia è diventata per effetto delle basse temperature neve vera e propria.
Un fenomeno non solo visto nelle zone dell'interno, ma anche a Napoli:
in città, fiocchi di neve sui Camaldoli, al Rione Alto ed al Vomero. Resiste, per ora, la zona pianeggiante del Centro Storico.
Già imbiancata l'Irpinia
Dove le piogge di mezzogiorno sono diventate neve nel giro di poche ore. Dalle 15, sull'intero capoluogo irpino abbondanti nevicate anche a bassa quota e non solo sul monti Picentini.
Neve anche nei comuni del mandato baianese, a ridosso della provincia di Napoli:
Mercogliano, Baiano e Mugnano, dove la neve è scesa subito dopo ora di pranzo. Fiocchi che continuano a cadere ininterrottamente su tutta la provincia: più abbondanti le nevicate in Alta Irpinia, nel Sannio e nel Matese.
Anche a Napoli
Come detto, primi fiocchi di neve: sulle colline dei Camaldoli e del Vomero, i fiocchi sono caduti nel primo pomeriggio, destano più curiosità che problemi veri e propri.
Il vero rischio è però legato alle possibili lastre di ghiaccio: la neve, seppur con temperature basse, non si accumula nelle strade di Napoli ma tende a sciogliersi.
E con l'acqua residua per terra, mista a temperature bassissime dovute al freddo artico, il rischio è per la formazione di lastre di ghiaccio che possono complicare e non poco la viabilità cittadina.
Leggi anche:
Campania nella morsa del gelo, disagi nelle prossime ore
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo