INCIDENTE VARESE. Un terribile incidente avvenuto nella scorsa notte sulla tangenziale est di Varese ha lasciato una comunità intera in lutto. I due giovani coinvolti nell'incidente, Christian Pallaro, 19 anni, della Valceresio, e la sua ragazza Chiara Celato, coetanea di Varese, hanno perso la vita quando l'auto su cui viaggiavano ha impattato contro un camion e si è ribaltata.

L'incidente è avvenuto nel tratto di Valle Olona della tangenziale est, che collega il capoluogo a Induno e alle valli. I soccorritori si sono precipitati sul posto poco dopo le 23, ma purtroppo i loro tentativi di soccorrere e rianimare i due giovani sono stati vani.

La dinamica di quanto accaduto è attualmente oggetto di indagine da parte delle forze dell'ordine. Nel frattempo, le famiglie, i parenti e gli amici di Christian e Chiara affrontano un immenso dolore e una perdita incolmabile. La comunità è unita nel condividere la tristezza per la prematura scomparsa dei due giovani.

Incidente Varese, chi sono le vittime

Christian, che giocava nell'Audax Valceresio, condivideva con suo padre Maurizio una passione per il calcio. La Valceresio lo ricorda come un ragazzo speciale, parte di una famiglia molto legata al club. Tutti gli amici e i membri della squadra si stringono attorno alla famiglia Pallaro, promettendo di fare forza insieme e di essere vicini nei momenti difficili.

Questa tragedia ha colpito profondamente tutti coloro che conoscevano Christian e Chiara. Il dolore per la loro perdita è immenso, e la comunità si unisce nel condividere l'affetto per i due giovani scomparsi troppo presto. Ogni parola risulta insufficiente di fronte a una tragedia così devastante, e il ricordo di Christian e Chiara resterà per sempre nei cuori di coloro che li hanno amati e conosciuti.

Il cordoglio del sindaco

Non ci sono parole quando ti colpisce una tragedia di queste proporzioni – ci dice Roberto Marchesi a nome di tutta la Valceresio -. Christian era un ragazzo speciale, una famiglia a noi legatissima con in testa papà Maurizio che oltre che ad essere un validissimo collaboratore negli anni era diventato un grande amico. Da padre non oso nemmeno immaginare il dolore in questo momento. Ci faremo forza tutti insieme e gli staremo vicini”.

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