Roscigno, è Ebrima Jatta il giovane di 19 anni morto in bici nello schianto contro un albero
Il dolore della comunità e il messaggio del sindaco: "Era simbolo di speranza e di integrazione"

Una terribile tragedia ha scosso la comunità di Roscigno. Ieri sera, in via Roma, ha perso la vita Ebrima Jatta, un giovane di soli 19 anni, vittima di un drammatico incidente stradale. Il ragazzo, ospite di un centro di accoglienza del progetto SAI, stava percorrendo la strada in bicicletta quando, per cause ancora in fase di accertamento, ha perso il controllo del mezzo ed è finito contro un albero. L'impatto, purtroppo, si è rivelato fatale.
Nonostante i tempestivi soccorsi, per Ebrima non c'è stato nulla da fare. Il giovane è spirato a causa delle gravissime ferite riportate. Le forze dell'ordine sono al lavoro per ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente e comprendere se vi siano stati eventuali fattori esterni che abbiano contribuito alla tragedia.
Chi era Ebrima Jatta: un giovane pieno di sogni e speranze
Ebrima era arrivato in Italia con la speranza di costruirsi un futuro migliore, non solo per sé stesso, ma anche per la sua famiglia rimasta nel Paese d'origine. In poco tempo, aveva trovato a Roscigno una nuova casa, una comunità pronta ad accoglierlo e a sostenerlo nel suo percorso di crescita e integrazione.
Il giovane si era distinto per la sua voglia di imparare, per la sua gentilezza e per il suo desiderio di contribuire positivamente alla vita del paese. Per tutti coloro che lo avevano conosciuto, Ebrima rappresentava un esempio di speranza e determinazione.
Il cordoglio del sindaco Pino Palmieri e della comunità di Roscigno
A esprimere il dolore di tutta la comunità è stato il sindaco di Roscigno, Pino Palmieri, che ha voluto ricordare Ebrima con parole toccanti:
"Ebrima era un giovane pieno di speranza, giunto nel nostro Paese con il desiderio di costruirsi un futuro migliore. Roscigno era diventata per lui una nuova casa, un luogo di accoglienza e inclusione. La sua presenza ha rappresentato un arricchimento per tutti noi."
Il sindaco ha poi aggiunto:
"A nome mio personale, dell’Amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza, esprimo il più sincero cordoglio alla famiglia di Ebrima, ai suoi amici e agli operatori del progetto SAI che lo hanno accompagnato con dedizione e affetto nel suo percorso. In questo momento di grande dolore, ci stringiamo con rispetto e solidarietà nel ricordo di un giovane la cui vita è stata spezzata troppo presto."
Un dolore che unisce e una comunità che non dimentica
La tragica scomparsa di Ebrima ha lasciato un vuoto incolmabile a Roscigno. Il suo sorriso, la sua determinazione e la sua voglia di costruirsi un futuro migliore resteranno impressi nei cuori di chi lo ha conosciuto. La comunità si stringe attorno alla famiglia di Ebrima e rinnova il suo impegno per essere sempre un luogo di accoglienza, rispetto e umanità.