Bimbo nato morto, esposto della famiglia contro l'ospedale

I genitori di un bimbo nato morto hanno presentato un esposto contro l'ospedale di Avezzano e il Consultorio dell'ospedale di Pescina, assistiti dall'avvocato Domenantonio Angeloni. La Procura di Avezzano ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e ha nominato un perito medico per l'esame autoptico, che verrà eseguito in giornata all'ospedale dell'Aquila.

Il fatto è accaduto il 3 marzo durante un parto spontaneo presso l'ospedale di Avezzano, ma il neonato era già senza vita. I genitori hanno deciso di presentare l'esposto chiedendo di verificare l'accaduto e di accertare se vi sia stata negligenza da parte dei medici presenti al momento del parto o che abbiano avuto in cura la gestante durante la gravidanza.

Il fascicolo è assegnato al Pubblico Ministero che ha delegato la squadra giudiziaria a eseguire le indagini. Il corpo del neonato si trova in obitorio. L'esame necroscopico chiarirà le cause del decesso, ma solo l'autopsia potrà determinare con certezza se vi sia stata o meno colpa medica nell'accaduto.

Secondo il racconto della donna, un medico del Consultorio le avrebbe diagnosticato che il neonato non presentava nessun problema, ma successivamente il cuore del bambino non aveva più battiti. L'ospedale di Avezzano sostiene che gli operatori hanno proceduto in modo corretto e conforme alle linee guida previste, ma si fa piena fiducia nell'operato della magistratura e l'indagine in corso farà piena chiarezza.

Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo e solo il referto del medico legale potrà determinare il destino dell'inchiesta, accertando se il piccolo è morto per cause naturali e imprevedibili o a causa di un errore o di una errata diagnosi.

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