"Se vogliamo convivere con il Covid serve un piano per adoperare 300mila uomini delle forze dell'ordine per garantire la sicurezza sul territorio". Lo ha detto il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca durante il consueto intervento del venerdì pomeriggio per fare il punto della situazione sul Coronavirus.
"In Italia dopo le 18 la mascherina non la indossa nessuno e non c'è nessuno che controlla - sostiene il Governatore -. Se non riusciamo a garantire il rispetto delle ordinanze è inutile farle, così sono destinate a rimanere lettera morta". (ITALPRESS)
"In Campania abbiamo la situazione più difficile d'Italia"
"Noi abbiamo la situazione piu' difficile di Italia perche' e' la Regione con la maggiore densità abitativa. E' la regione che richiede il massimo di rigore". Lo ha detto il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, parlando nel corso del settimanale punto sui social sull'emergenza Covid.
De Luca e' tornato sulla questione dei controlli e di rispetto delle ordinanza. "Il Governo nazionale ha emesso una ordinanza che obbliga l'uso della mascherina dopo le 18 ma la mascherina dopo le 18 nessuno la indossa", ha aggiunto dicendo che "e' meglio non fare le ordinanza se rimangono lettera morta". (ANSA)
Coronavirus, in Campania numero dei positivi resta alto: tanti contagi di rientro. L’annuncio
“Oggi abbiamo 170 positivi ed un 40 per cento e’ di contagi di persone provenienti dall’estero o dalla Sardegna”. Lo ha detto il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso del consueto incontro settimanale sull’emergenza Covid.
Il governatore De Luca ha annunciato inoltre che saranno altre 500 persone che saranno impiegate per l’esecuzione dei tamponi.
“A breve comincia il secondo piano di controllo regionale iniziando dalla Rsa”, ha proseguito De Luca specificando i controlli riguarderanno per prima le categorie piu’ esposte. (ANSA)
De Luca: “Senza tampone obbligatorio sui rientri avremmo dovuto chiudere la Campania”
“Se non avessimo reso obbligatorio il tampone per chi viene dall’estero avremmo avuto 3mila persone contagiate che andavano in giro per la Campania. Questo significa che tra un mese e mezzo avremmo dovuto chiudere la regione”.
Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in visita oggi alla IIA di Flumeri (Avellino).”In questo momento – ha aggiunto De Luca – siamo l’unica Regione che ha reso obbligatorio fare il tampone e mettersi in isolamento per chi viene dall’estero e dalla Sardegna. Questo perché vogliamo cercare noi le persone contagiate, anche a costo di aumentare oggi i numeri, ma questo significa che siamo tranquilli tra un mese”.
De Luca ha ricordato che “dal 12 agosto, giorno in cui ho firmato l’ordinanza, ad oggi, abbiamo individuato oltre 3mila contagiati, quasi tutti asintomatici, gente che non ha febbre, persone che se non avessimo reso obbligatorio il tampone sarebbero andate in giro per la Campania. Questo significa avere coraggio e senso della prospettiva, perché se fai finta di non vedere i problemi – ha concluso De Luca – poi dopo ti fai male”. (Zca/Adnkronos)
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