Addio a Manuel Marchesi, maestro di tennis e padel: aveva 57 anni
Un simbolo dello sport bergamasco, Manuel Marchesi ha perso la sua battaglia contro una grave malattia. Il cordoglio di una comunità intera per un uomo che ha fatto della racchetta la sua vita.
Manuel Marchesi, volto noto nel mondo del tennis e del padel, si è spento mercoledì pomeriggio all’età di 57 anni dopo una lunga battaglia contro una grave malattia. Abitante di San Lorenzo di Rovetta, in Val Seriana, lascia nel dolore la moglie Eleonora e le sue amate figlie Francesca, Melissa e Ginevra.
Una vita dedicata allo sport
Marchesi era considerato un talento naturale della racchetta, con una carriera iniziata giovanissimo al Tennis Bergamo, dove aveva conquistato il titolo di campione bergamasco di doppio. La sua passione e dedizione lo avevano portato a diventare un maestro di tennis e, negli ultimi anni, anche un maestro federale di padel, disciplina nella quale era in forza al Crazy Padel di Treviolo.
Il suo entusiasmo per lo sport non si limitava alla tecnica: era un insegnante amato, capace di trasmettere il suo amore per il gioco e per la vita. Proprio al Crazy Padel era in programma una festa il 7 dicembre, annullata per rispetto e lutto.
Una perdita prematura e un esempio di resilienza
Manuel aveva conosciuto il dolore sin da giovane, perdendo entrambi i genitori in età precoce. Nonostante le avversità, aveva saputo ritrovare il sorriso e trasformare la sua passione in una fonte di forza e ispirazione per chiunque lo conoscesse.
Le sue condizioni di salute si erano aggravate negli ultimi giorni, portandolo al decesso nel pomeriggio di mercoledì. La notizia della sua morte ha suscitato un’ondata di commozione e messaggi di cordoglio, che hanno invaso i social.
Il ricordo di Manuel
Numerosi amici e allievi hanno voluto ricordarlo con affetto: "Ciao Manuel, riposa in pace e un abbraccio, ovunque tu sia", si legge in uno dei tanti messaggi pubblicati online. Qualcuno lo ha descritto come "un ragazzo sempre pronto a farsi una risata e a prendere la vita con la leggerezza che spesso ci manca. Con i dritti e soprattutto i rovesci".
I funerali e l’ultimo saluto
La camera ardente è stata allestita nella chiesetta di San Salvatore, a Fino del Monte. I funerali si terranno venerdì mattina alle ore 16 nella parrocchiale di San Lorenzo di Rovetta. Sarà un momento per rendere omaggio a un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di molti.