Davanti a Downing Street, l'erede di Boris Johnson ha promesso di portare il Regno Unito "fuori dalla tempesta" della crisi globale e nazionale. Liz Truss ha poi indicato "il rilancio dell'economia" britannica, la sfida della crisi dell'energia e il consolidamento del sistema sanitario nazionale, messo alla prova dalla pandemia di Covid, come le sua priorità.Il programma Tory - "Ho appena accettato il gentile invito di Sua Maestà a formare un nuovo governo e sono onorata di assumermi questa responsabilità. Dopo aver incontrato la Regina Elisabetta nella residenza reale scozzese di Balmoral, dove Sua Maestà l'ha formalmente designata a nuovo premier britannico con la cerimonia del "baciamano", la Truss dinanzi a Downing Street si è detta "determinata ad attuare" il programma Tory su questi punti, indicandoli decisivi per il futuro del Paese e per la prosperità delle giovani generazioni. La nuova premier ha riconosciuto i tempi difficili che il Paese - minacciato da venti di recessione - ha dinanzi, ma ha insistito sulla volontà e possibilità di uscirne. Truss nomina Coffey vicepremier: è tandem femminile Therese Coffee è stata nominata ministra della Sanità e vicepremier nel nuovo governo inglese. La 51enne, ex titolare del Lavoro, amica personale di Liz Truss e capo della sua campagna per la conquista di Downing Street, va a comporre al vertice un tandem tutto al femminile. Nominato anche, come previsto, James Claverly, 51 anni, madre della Sierra Leone, per la poltrona di ministro degli Esteri in sostituzione della stessa Truss. L'omaggio a Johnson "Permettetemi - ha detto la Truss nel suo discorso - di rendere un tributo al mio predecessore: Boris Johnson ha portato a compimento la Brexit, ha realizzato la campagna per i vaccini anti Covid e ha fronteggiato l'aggressione della Russia" all'Ucraina in prima fila. "La storia - ha proseguito - lo valuterà come un primo ministro immensamente importante". Il costo dell'energia "Agirò questa settimana per affrontare" il problema dei costi delle "bollette dell'energia e garantire le nostre future forniture energetiche". È una delle promesse fatta da Liz Truss nel suo discorso. Il Regno Unito affronta la sua peggiore crisi del costo della vita da decenni, con l'inflazione al di sopra del 10% e le bollette dell'energia in aumento sia per le aziende sia per i cittadini. Crisi energetica causata da Putin Un nuovo piano contro il caro bollette è, infatti, nei piani del governo. Questo prevede di "tagliare le tasse per premiare il duro lavoro e aumentare la crescita e gli investimenti trainati dalle imprese". Liz Truss ha promesso di "affrontare la crisi energetica causata dalla guerra di Vladimir Putin" e "assicurare il nostro futuro approvvigionamento energetico". La libertà del Regno Unito Truss ha inoltre sottolineato che ciò che rende grande il Regno Unito è la convinzione fondamentale nella libertà, nell'impresa e nel fair play. L'opinione pubblica britannica ha dimostrato "più e più volte grinta, coraggio e determinazione". Adesso "dobbiamo affrontare i venti contrari globali causati dalla guerra in Ucraina e dal Covid", ha aggiunto. Proseguendo il suo discorso, la premier ha sottolineato come sia arrivato "il momento di affrontare le cose che frenano" il Paese e ha promesso maggiori investimenti nella costruzione di strade e infrastrutture e nell'aumento degli investimenti. Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it

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