Cortemaggiore, malore fatale alla guida: muore un 56enne

Un uomo di 56 anni ha perso la vita nel pomeriggio del 27 febbraio a Cortemaggiore a causa di un malore improvviso mentre era alla guida di un furgone. Il veicolo, privo di controllo, ha terminato la sua corsa in un'area verde situata nei pressi di alcuni capannoni tra via Besenzone e via Fermi. L'incidente ha destato subito l'attenzione dei residenti della zona, che si sono allarmati vedendo il mezzo fermo in una posizione insolita.

L'allarme dato da un residente

A notare la situazione e a lanciare l'allarme è stato un residente della zona, che ha visto il furgone immobile con l'uomo a bordo. Resosi conto che il conducente non mostrava segni di vita, ha subito contattato i soccorsi. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari, tra cui l'automedica del 118 proveniente da Piacenza, l'auto infermieristica del 118 di Fiorenzuola e un'ambulanza della Pubblica Assistenza di Cortemaggiore. Gli operatori hanno tentato di raggiungere il veicolo il più rapidamente possibile, cercando di capire la gravità della situazione.

Tentativi di rianimazione inutili

Oltre ai sanitari, sul luogo della tragedia sono giunti anche i vigili del fuoco del distaccamento della Valdarda per supportare le operazioni di soccorso. I soccorritori hanno subito avviato le manovre di rianimazione nel tentativo di salvare l'uomo, utilizzando ogni strumento disponibile per cercare di rianimarlo. Purtroppo, ogni sforzo si è rivelato vano e, dopo diversi minuti di tentativi, il medico del 118 non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Il corpo è stato successivamente affidato alle autorità competenti per gli accertamenti del caso.

Indagini in corso

Ai carabinieri della compagnia di Fiorenzuola spetta ora il compito di effettuare i rilievi e raccogliere elementi utili per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Secondo le prime ipotesi, l'uomo avrebbe accusato un malore fulminante, che non gli avrebbe lasciato il tempo di fermare il veicolo in sicurezza. Fortunatamente, il mezzo non ha coinvolto altri veicoli o pedoni, evitando così ulteriori conseguenze. La tragedia ha scosso profondamente la comunità locale, lasciando dolore e sgomento tra i residenti, molti dei quali conoscevano personalmente la vittima. L'episodio riporta l'attenzione sull'importanza della prevenzione e dei controlli sanitari per chi trascorre molte ore alla guida.