Nicolò Meloni
Nicolò Meloni

Una drammatica fatalità ha colpito Nicolò Meloni, 27 anni, guardia giurata al servizio della ditta Pegaso Security, che ha perso la vita mentre stava svolgendo il suo lavoro presso un’azienda nel Cagliaritano. L’incidente è avvenuto nella serata di venerdì 25 ottobre presso la Tecnosolution, situata sulla strada statale 131 a Sestu. Il giovane, originario di Cagliari, è morto schiacciato da un pesante cancello scorrevole sotto lo sguardo atterrito di un collega.

La dinamica dell'incidente

Secondo le prime informazioni fornite dalle autorità, Nicolò Meloni si trovava nei pressi del cancello scorrevole dell'azienda, lungo circa dieci metri, quando il tragico incidente ha avuto luogo. Il cancello, per cause ancora da accertare, sarebbe uscito dal suo binario, travolgendo il giovane vigilante e provocandone la morte. L’allarme è stato lanciato immediatamente dal collega di Meloni, che ha assistito impotente alla tragedia.

Le circostanze che hanno portato all'incidente sono ora oggetto di un'accurata indagine, al fine di chiarire se si sia trattato di un difetto meccanico del cancello o di un errore umano.

L’intervento dei soccorsi

Sul luogo del dramma sono intervenuti in tempi rapidissimi i soccorritori del 118, seguiti dai Vigili del Fuoco, che si sono occupati di liberare il corpo di Meloni. Purtroppo, nonostante l’immediatezza dell'intervento, per il giovane non c'è stato nulla da fare. Sul posto sono giunti anche i Carabinieri della Stazione di Sestu, chiamati a svolgere i rilievi del caso e a coordinare le prime fasi delle indagini. Insieme a loro, ha operato il personale dello Spresal (Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) della Asl di Cagliari, incaricato di verificare eventuali violazioni delle norme di sicurezza.

Un ambiente di lavoro sotto esame

La tragedia avvenuta presso la Tecnosolution ha riacceso l’attenzione sulle condizioni di sicurezza sul lavoro, in particolare in settori a rischio come quello della vigilanza privata. Gli inquirenti stanno verificando se il cancello rispettasse gli standard di sicurezza e se fossero state adottate tutte le misure necessarie per prevenire un simile incidente. È possibile che il peso e la lunghezza del cancello abbiano contribuito alla gravità dell'incidente, ma solo le indagini stabiliranno le cause precise del malfunzionamento.

Una comunità sconvolta

La notizia della morte di Nicolò Meloni ha profondamente colpito la comunità locale e i colleghi della Pegaso Security, che lo ricordano come un giovane serio e professionale, sempre dedito al suo lavoro. Meloni lascia la sua famiglia e numerosi amici, ora uniti in un dolore difficile da esprimere. La tragedia riporta alla luce la necessità di garantire ambienti di lavoro sicuri e di promuovere una cultura della prevenzione in grado di tutelare la vita di ogni lavoratore, soprattutto in settori particolarmente delicati come quello della vigilanza.

Le indagini e le responsabilità

Mentre la famiglia di Nicolò attende giustizia e chiarezza, le indagini proseguono per accertare eventuali responsabilità. Gli investigatori, con il supporto dello Spresal, stanno raccogliendo prove e testimonianze che possano fare luce sulla dinamica dell’incidente e sulla regolarità delle misure di sicurezza adottate dall'azienda. I risultati delle perizie saranno fondamentali per stabilire se vi siano stati errori tecnici o mancanze procedurali che possano aver portato alla morte di Meloni.

In attesa di ulteriori sviluppi, il caso di Nicolò Meloni rimane un drammatico promemoria dell’importanza della sicurezza sul lavoro, un tema che non dovrebbe mai passare in secondo piano, per evitare che tragedie simili possano ripetersi in futuro.

 

 

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