Incidenti stradali a Napoli, Muscarà: "Azioni Legali contro Manfredi e il Prefetto”
La 'minaccia' della consigliera indipendente della Regione Campania
La consigliera regionale Marì Muscarà ha espresso preoccupazione per la crescente insicurezza stradale a Napoli, richiamando l'attenzione sulle statistiche allarmanti degli incidenti stradali.
Nel 2023, i dati forniti dall'ACI-Istat evidenziano un totale di 2.379 incidenti, con 37 morti e 3.067 feriti. Questi numeri rappresentano un incremento preoccupante del 60,9% rispetto all’anno precedente, rendendo la situazione critica e inaccettabile.
La Mancanza di Strumenti Obbligatori
Muscarà ha sottolineato come, nonostante l'emergenza in corso, molti comuni della città metropolitana di Napoli, incluso il capoluogo, siano ancora privi di strumenti obbligatori previsti dal Codice della Strada. Tra questi strumenti fondamentali, la consigliera menziona il Piano Urbano del Traffico (PUT) e il Piano della Mobilità Urbana Sostenibile (PUMS). Questi strumenti sono essenziali per garantire una gestione efficace del traffico, migliorare la sicurezza stradale e ridurre l'inquinamento.
“Non si può continuare a chiedere collaborazione ai cittadini quando sono proprio le amministrazioni, in primis quella comunale, a non rispettare la legge e a mettere a rischio la sicurezza di tutti,” ha affermato Muscarà, evidenziando la responsabilità delle istituzioni nel garantire la sicurezza pubblica.
Possibili Azioni Legali
La consigliera ha dichiarato che se le istituzioni locali non risponderanno in modo adeguato e tempestivo alle sue richieste, sarà costretta a intraprendere azioni legali nei confronti del sindaco Manfredi e del prefetto di Napoli. Muscarà ha specificato che le inadempienze relative all'articolo 36 del Codice della Strada non sono solo questioni amministrative, ma possono configurare anche responsabilità penali in caso di danni, lesioni o decessi causati dalla mancanza di intervento.
“Se non ci saranno risposte concrete, procederò con le dovute azioni legali, appellandomi agli articoli 589 e 582 del Codice Penale per le responsabilità di sindaco e prefetto,” ha affermato Muscarà, sottolineando che il tempo per agire è ormai scaduto. “Ogni giorno perso significa mettere a rischio altre vite umane. Sindaco e prefetto devono intervenire senza ulteriori esitazioni,” ha concluso.
La Necessità di Un'Intervento Immediato
La situazione sulla sicurezza stradale a Napoli richiede un’attenzione immediata e la collaborazione di tutti gli attori coinvolti. Muscarà ha invitato le istituzioni a prendere coscienza della gravità della situazione e a muoversi rapidamente per adottare le misure necessarie a garantire la sicurezza dei cittadini. La pressione sulla politica locale aumenta, e la possibilità di azioni legali rappresenta un forte segnale per la necessità di cambiamenti concreti.
In un contesto in cui la sicurezza stradale è diventata un'emergenza quotidiana a Napoli, la voce di Marì Muscarà si fa portavoce di una richiesta di giustizia e responsabilità. La sua minaccia di azioni legali potrebbe servire da stimolo per le autorità competenti a implementare le misure necessarie per garantire un ambiente più sicuro per tutti i cittadini. Con ogni giorno che passa, il bisogno di un intervento decisivo si fa sempre più urgente, per evitare che il bilancio degli incidenti continui a crescere.