San Giorgio a Cremano, al Palaveliero l'evento di ginnastica ritmica contro la violenza di genere
AICS al Palaveliero: uniti contro la violenza di genere. L'evento di ginnastica ritmica a San Giorgio a Cremano
Le atlete di ginnastica ritmica del Palaveliero di San Giorgio a Cremano unite per manifestare il loro sdegno contro la violenza sulle donne.
L'evento gestito dal Direttore Artistico Sara Russo vede in scena le allieve agoniste e le giovani federali ad esprimere il loro dissenso contro la violenza di genere unite per la pace.
Violenza di genere, l'evento di ginnastica ritmica al Palaveliero
Oggi 3 Dicembre la struttura rumoreggia enfatizzando la bellezza e inneggiando la delicatezza delle emozioni.
Sara Russo accompagna le sue giovani promesse nello spettacolo-evento che fa da intro e da cornice alle successive gare sportive tra differenti società sportive presenti sul territorio.
La lettera di chiusura (cit. Mahatma Gandhi) pone l'attenzione su un evidente bisogno di inversione di tendenza possibile solo attraverso lo strumento della non - violenza.
La lettera
Lo sport è confusione, lo sport è comunicazione e il nostro sport Signori si chiama Donna!
Chiamare la donna il sesso debole
è una calunnia; è un'ingiustizia dell'uomo nei confronti della donna. Se per
forza s'intende la forza bruta, allora sì, la donna è meno brutale dell'uomo.
Se per forza s'intende la forza morale, allora la donna è infinitamente
superiore all'uomo. Non ha maggiore intuizione, maggiore abnegazione, maggior
forza di sopportazione, maggior coraggio? Senza di lei l'uomo non potrebbe
essere. Se la non violenza è la legge della nostra esistenza, il futuro è con
la donna. Chi può fare appello al cuore più
efficacemente della donna?
Parole che fanno leva sulla capacità di sopportazione, sulla volontà di superare il concetto ingiusto di "sesso debole".
La tenacia delle atlete, la capacità di fare comunicazione attraverso un alta forma di libertà espressiva che supera di gran lunga il sacrificio fisico.
Ciò fa riflettere sul significato intrinseco di forza e coraggio. La donna, anima di questo sport è un essere tutt'altro che debole, con infinita forza morale ed intuitiva, motore trainante dell'esistenza umana.
Le atlete con la loro meravigliosa grazia riflettono magistralmente tutti i colori dell'universo femminile.