MORTO IN SPIAGGIA ANCONA. Uomo di 56 anni muore improvvisamente durante una partita di beach volley a Marcelli Numana

Una tragedia si è verificata ieri sera nell'impianto sportivo di Marcelli a Numana, quando un uomo di 56 anni, residente a Castelfidardo, è deceduto improvvisamente mentre giocava a beach volley.

Immediatamente dopo l'accaduto, gli operatori della Croce Bianca di Numana e l'ambulanza medicalizzata di Loreto sono intervenuti sul posto. Nonostante i loro sforzi nella rianimazione, purtroppo non è stato possibile salvare l'uomo. La tragica situazione è avvenuta dopo le 20:00 e il 56enne è spirato sul campo, senza bisogno di essere trasportato in ospedale.

Il figlio presente durante l'incidente ha immediatamente intuito che qualcosa non andava e ha chiamato i soccorsi insieme ad altre persone presenti, che sono giunti prontamente sul luogo.

Morto in spiaggia Ancona - il dramma sotto gli occhi del figlio

Il personale medico che ha constatato il decesso ha indicato che la causa potrebbe essere attribuita a un infarto. Attualmente, sono in corso gli accertamenti necessari prima di fissare la data per la celebrazione funebre.

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INCIDENTE MONRUPINO. Nella notte tra lunedì 26 e martedì 27 giugno, si è verificato un drammatico incidente stradale a Monrupino che ha causato la morte di un giovane di 17 anni, Federico Huisman, residente a Repen. Intorno alla mezzanotte, il ragazzo ha perso il controllo della sua motocicletta, finendo per rovinare a terra e riportando gravi ferite che gli sono costate la vita. Al momento dell'incidente, non sembrerebbe esserci stato alcun coinvolgimento di altri veicoli. È stato il padre stesso a trovarlo poco distante da casa, dopo aver notato la sua mancata ritorno.

I soccorsi

Dopo la chiamata di emergenza al Numero Unico di Emergenza 112, gli operatori della centrale operativa hanno prontamente trasferito la richiesta alla struttura regionale per l'attivazione dei soccorsi sanitari. Gli infermieri della Sores hanno immediatamente inviato sul luogo dell'incidente un'ambulanza proveniente da Opicina e un'automedica proveniente da Trieste. Contestualmente, sono stati avvisati i carabinieri della Compagnia di Aurisina per avviare le indagini sull'accaduto. Continua a leggere qui

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