GUERRA UCRAINA. "Non farlo, non farlo, non farlo". E' questo che Joe Biden direbbe a Vladimir Putin se il presidente russo, messo alle strette dalla riscossa ucraina sul campo, decidesse di fare ricorso alle armi nucleari. Rispondendo alle domande di '60 minutes', il presidente americano ha aggiunto che una mossa del genere di Putin cambierebbe "il corso della guerra come mai nessuna cosa dai tempi della Seconda Guerra Mondiale". E all'intervistatore che gli chiedeva quali sarebbero le conseguenze di un'azione del genere da parte di Putin, Biden ha risposto: "Pensa che io le direi se sapessi esattamente quali sarebbero? Ovviamente non starò a dirle, ci saranno conseguenze". I russi, ha aggiunto nell'intervista che sarà trasmessa domenica e di cui la Cbs ha dato delle anticipazioni, "diventerebbero sempre più dei paria nel mondo. E a seconda della portata di quello che hanno fatto si determinerebbe la risposta da dare".

Ambasciata Mosca, "Usa si occupino della trasparenza loro elezioni"

"Gli Stati Uniti dovrebbero essere occuparsi di assicurare la trasparenza dei propri processi elettorali invece di immischiarsi negli affari interni russi". Così l'ambasciata russa a Washington, in una dichiarazione rilanciata dalla Tass, replica al portavoce del dipartimento di Stato Ned Price "che ha accusato le autorità russe di diffuse violazioni dei principi del libero voto durante le recenti elezioni regionali e municipali e di persecuzione di candidati dell'opposizione ed attivisti".

Putin nel frattempo rinforza l'esercito: 137 mila nuovi soldati entro il 2022

Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto per aumentare gli effettivi delle forze armate di 137 mila unità e arrivare così a 1.150.628, con una crescita del 10%. Rimane, invece, invariato il numero dei civili che lavorano per le forze armate, pari a 889.130. Fino ad oggi il numero degli effettivi militari era di 1.013.628, stabilito con un decreto del novembre 2017.
La decisione di Putin è stata interpretata come un modo per compensare le grosse perdite subite in Ucraina nel corso di questi primi sei mesi di invasione (decine di migliaia), e soprattutto come un segnale del fatto che Putin sembra avere tutta l’intenzione di continuare la guerra in corso Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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