Milano, fantoccio di Elon Musk appeso a testa in giù a Piazzale Loreto
Il collettivo "Cambiare Rotta" inscena una protesta contro Elon Musk, accusato di aver fatto un gesto che richiama il saluto nazista. Tra accuse e difese, il gesto del miliardario continua a dividere.
Un fantoccio raffigurante Elon Musk è stato appeso a testa in giù su un cancello di Piazzale Loreto, a Milano, con un messaggio polemico: «C'è sempre posto a Piazzale Loreto, Elon...». L’azione, organizzata dal collettivo studentesco “Cambiare Rotta,” fa riferimento alle polemiche nate dopo il presunto saluto nazista compiuto da Musk durante l’insediamento del presidente Donald Trump.
Il gesto controverso di Musk
Durante l’evento di insediamento a Washington, Musk si è toccato il petto con la mano destra per poi estendere il braccio con il palmo aperto, ripetendo il gesto verso la folla. Secondo alcuni osservatori, tra cui la storica Claire Aubin, il movimento richiamerebbe un “sieg heil”, il saluto nazista. «La mia opinione professionale è che dovreste credere ai vostri occhi», ha scritto Aubin su X, sostenendo che il gesto fosse un chiaro riferimento al nazismo.
A sostegno di questa interpretazione, sono state citate anche recenti dichiarazioni di Musk a favore di partiti di estrema destra, come l’AfD in Germania e il Reform UK in Gran Bretagna.
La difesa di Musk
Musk, diagnosticato con la sindrome di Asperger nel 2021, ha ricevuto anche difese autorevoli. L’Anti-Defamation League, che in passato ha criticato il miliardario, ha dichiarato che il gesto sembra «un movimento imbarazzante in un momento di entusiasmo, non un saluto nazista».
Lo storico Aaron Astor ha respinto le accuse, definendo il gesto come un’espressione di affetto mal eseguita: «È il gesto di un uomo autistico socialmente imbarazzato che dice ‘il mio cuore è con voi’.»
Le reazioni politiche e sociali
La controversia ha scatenato reazioni opposte. Esponenti della destra americana hanno celebrato il gesto, mentre personalità del Partito Democratico e storici come Ruth Ben-Ghiat hanno espresso preoccupazione: «Un saluto nazista e anche molto bellicoso», ha affermato Ben-Ghiat.
In Italia, l’azione del collettivo “Cambiare Rotta” ha attirato critiche e consensi. L’immagine del fantoccio a testa in giù richiama simbolicamente Piazzale Loreto, dove fu esposto il corpo di Benito Mussolini nel 1945, scatenando un acceso dibattito sulla legittimità e il significato di questa protesta.
Un dibattito che divide
Il gesto di Musk e le reazioni che ne sono seguite evidenziano quanto sia delicata la questione dei simboli e della comunicazione pubblica. Mentre alcuni vedono nel gesto un riferimento diretto al nazismo, altri lo interpretano come un’incomprensione culturale o un’espressione maldestra.
La protesta di Milano, invece, riflette un disagio crescente verso le posizioni politiche di Musk e le sue recenti dichiarazioni, alimentando ulteriormente il dibattito.