Un giorno di vacanza al mare è diventato improvvisamente una tragica svolta per Bruno Filetti, 82 anni, un pilastro dell'economia cittadina. Mentre nuotava serenamente poco prima dell'ora di pranzo, un improvviso malore lo ha colto. Un arresto cardiaco implacabile ha portato via la vita a questo uomo che, nel corso degli anni, ha lasciato un'impronta indelebile nel tessuto economico e sociale della sua comunità.

Bruno Filetti, una figura rispettata e amata, aveva ricoperto incarichi di rilievo nella Camera di Commercio, in Ascom e nel cda dell'aeroporto. Era stato presidente della Borsa Merci e aveva contribuito in modo significativo allo sviluppo dell'economia cittadina negli ultimi decenni.

La tragedia è avvenuta durante la sua vacanza con la famiglia alla Spiaggiola, non lontano dal porto di Numana, nell'Anconetano. Nonostante la rapida risposta della squadra di soccorso in spiaggia, guidata da un medico e due volontari della Croce Gialla, non c'è stato nulla da fare per Bruno. La moglie era presente quando è successo tutto, così come molte altre persone che si trovavano sulla spiaggia. Nonostante gli sforzi dei soccorritori, tra cui il medico e i due volontari, e l'arrivo tempestivo del 118 e dell'eliambulanza dall'ospedale di Torrette, Bruno non è sopravvissuto.

Bruno Filetti era un punto di riferimento nel mondo dell'economia cittadina, soprattutto tra gli anni '90 e i primi anni del 2000. Nel 1999 è diventato presidente di Ascom, l'associazione dei commercianti, dove ha costruito una carriera iniziata anni prima come presidente delle assemblee dei soci.

Con una profonda conoscenza del settore commerciale e del mercato, Bruno Filetti ha assunto ruoli chiave. E' diventato vicepresidente vicario e presidente di Emec, la mutua dei commercianti e dei professionisti. Ha ereditato la leadership da Giorgio Guazzaloca e ha contribuito in modo significativo alla crescita dell'Associazione granaria dell'Emilia-Romagna.

Bruno Filetti ha anche guidato la Borsa Merci della Camera di Commercio, il centro borsistico più importante del settore in Italia. La sua dedizione all'innovazione, alle nuove filiere e all'interconnessione tra i settori economici è stata un elemento fondamentale del suo programma.

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