Tragedia lungo l'Ofantina, Mario Carpentiero si schianta con un'altra vettura e muore a 56 anni
Il drammatico incidente a Chiusano San Domenico, l'ex sindaco De Angelis: "Siamo distrutti”

Un altro tragico incidente ha scosso la comunità di Chiusano San Domenico. Ieri, intorno alle 14:30, lungo la Statale 400, conosciuta come la vecchia Ofantina, ha perso la vita Mario Carpentiero, un operaio 56enne del posto. L’uomo è rimasto coinvolto in uno scontro con un’altra vettura e l’impatto si è rivelato fatale.
Due donne ferite in gravi condizioni
Nel violento incidente sono rimaste coinvolte anche due donne, una residente a Mirabella e l'altra a Fontanarosa. Entrambe sono state soccorse e trasportate d’urgenza all’ospedale Moscati di Avellino, dove sono state ricoverate in codice rosso nel reparto di rianimazione. Le loro condizioni sono gravi e solo nelle prossime ore i medici potranno fornire aggiornamenti sul loro stato di salute.
L'ex sindaco De Angelis: "Una comunità distrutta"
La notizia ha sconvolto il paese. L'ex sindaco di Chiusano San Domenico, Carmine De Angelis, ha espresso il proprio dolore e la vicinanza alla famiglia della vittima. “Mario era una persona perbene, un chiusanese amato da tutti, un lavoratore onesto e rispettato per la sua straordinaria umanità. Questa tragedia colpisce ogni famiglia del nostro paese. Siamo distrutti”, ha dichiarato l’ex primo cittadino.
La Statale 400: una strada pericolosa
L’incidente di Mario Carpentiero è solo l’ultima di una lunga serie di tragedie che hanno segnato la Statale 400. La vecchia Ofantina è da anni considerata una strada pericolosa, un'arteria ad alta percorrenza dove troppo spesso si verificano incidenti mortali.
Urgente la riqualificazione della strada
L’ex amministratore del comune irpino ha sottolineato la necessità di intervenire al più presto per mettere in sicurezza la strada. "Aspettiamo che partano i lavori già appaltati per l'ingresso e l'uscita su Chiusano, ma serve una riqualificazione dell’intero tratto provinciale. È una strada killer, e non possiamo permettere che altre vite vengano spezzate", ha concluso De Angelis.
Nel frattempo, i carabinieri continuano le indagini per ricostruire l'esatta dinamica dell’incidente, mentre la comunità di Chiusano San Domenico si stringe nel dolore per la perdita di Mario Carpentiero.