Fine dell'era Sepe a Napoli, ora è ufficiale. Il PAPA ha scelto un prete di strada come successore dell'arcivescovo di Napoli. Si tratta di monsignor Domenico Battaglia, 57 anni, che lascerà la diocesi beneventana di Cerreto Sannita-Telese-Sant'Agata de' Goti per succedere al cardinale Crescenzio Sepe, 77 anni, che va in pensione dopo essere stato per 14 anni arcivescovo metropolita di Napoli.
Lo fa sapere il Vaticano
Quella di monsignor Battaglia, conosciuto come 'don Mimmo' è una scelta simbolica da parte del PAPA per una diocesi chiave .'Prete di strada', pochi mesi fa don Mimmo tuonava contro il capitalismo selvaggio e accusava i potenti di vivere "solo per se stessi e per il denaro".
Ch è padre Battaglia, il "prete di strada”
Nato in Calabria, a Satriano (Catanzaro), il 20 gennaio 1963 e stabilitosi in Campania dal 2016, Domenico Battaglia è il prete degli ultimi. Ordinato vescovo il 6 febbraio 1988, venne eletto alla sede vescovile di Cerreto Sannita-Telese-Sant'Agata de' Goti il 24 giugno 2016.
Fu poi ordinato vescovo il 3 settembre dello stesso anno. In una lettera sulle conseguenze della pandemia, mons Battaglia scrisse che il coronavirus "ha messo a nudo la fragilità di questo nostro mondo.
L'inconsistenza di ciò in cui pensavamo di aver trovato la chiave risolutiva di tutti i nostri problemi.
La gracilità di quell'economia, che sia a livello locale, sia a livello globale, è stata ritenuta l'unica meta ed è stata vista e osannata come l'unica via, che al di fuori di ogni regola, porta l'umanità verso la felicità sulla terra".
La Curia
Nella notte ha convocato i giornalisti per le ore 12 (il clero alle 11.45) nel salone del Palazzo Arcivescovile per un “importante annuncio” del cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo della citta’ dal 2006 e in prorogatio.
Ieri Battaglia avrebbe anche incontrato Sepe in Curia a Napoli.
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