Morgan nei guai: a processo per stalking e molestie alla ex, Rai e Warner lo scaricano

Marco Castoldi, noto con il nome d'arte Morgan, è nuovamente al centro dell'attenzione mediatica, questa volta per motivi legali legati a gravi accuse da parte della sua ex fidanzata, Angelica Schiatti.

La vicenda ha inizio nel 2020, quando Angelica Schiatti ha denunciato Morgan per maltrattamenti e stalking. Secondo le accuse, Morgan avrebbe minacciato, insultato e diffuso immagini private della donna. Inoltre, secondo la testimonianza della giornalista Selvaggia Lucarelli, Morgan avrebbe commissionato un'operazione per individuare la casa dove Schiatti si era trasferita e avrebbe avuto intenzioni ostili anche verso Calcutta, attuale compagno di Schiatti.

Il caso è stato trattato con urgenza, attivando il "codice rosso", protocollo a tutela delle donne vittime di stalking. La procura di Monza ha chiesto il rinvio a giudizio per Morgan, ma una questione di incompatibilità territoriale ha spostato il procedimento a Lecco, dove la prossima udienza è fissata per il 13 settembre.

Le accuse hanno avuto pesanti conseguenze sulla carriera di Morgan. La Rai ha deciso di interrompere una collaborazione televisiva prevista per l'autunno con l'artista, mentre la Warner Music Italia ha rescisso il contratto con lui.

Calcutta ha pubblicamente difeso Schiatti tramite Instagram, condannando aspramente i comportamenti di Morgan e criticando la Warner per aver continuato a lavorare con l'artista nonostante le accuse. In risposta, la Warner Music Italia ha interrotto il contratto con Morgan e ha dissociato l'azienda dalle azioni dell'artista.

La situazione legale di Morgan è in fase di sviluppo, con la prossima udienza che potrebbe portare a ulteriori sviluppi nel processo. Nel frattempo, le discussioni e le reazioni pubbliche continuano a riflettere l'importanza della tutela delle vittime di violenza domestica e stalking, mentre l'industria musicale reagisce alle accuse mosse contro uno dei suoi artisti più controversi.