Guerra Israele – Hamas, New York Times: “Accordo vicino per rilascio ostaggi a Gaza”
GUERRA ISRAELE. Gli Usa stanno guidando i negoziatori verso un accordo che potrebbe portare a una sospensione della guerra tra Israele e Gaza per circa due mesi.
Secondo quanto riportato dal New York Times, l'accordo potrebbe essere siglato entro le prossime due settimane. Attualmente, i negoziatori stanno discutendo una bozza scritta di accordo che unisce le proposte di Israele e Hamas, con colloqui previsti a Parigi.
Israele ha lanciato attacchi contro l'Unrwa, annunciando che l'Agenzia delle Nazioni Unite non avrà più una presenza a Gaza alla fine della guerra.
Questa mossa ha portato diversi Paesi, tra cui Italia, Germania, Canada, Gran Bretagna, Finlandia, Australia e Olanda, a congelare i finanziamenti all'Unrwa. Il commissario generale dell'agenzia, Philippe Lazzarini, ha definito queste decisioni "scioccanti" e ha esortato i Paesi a riconsiderare le loro scelte, sottolineando l'importanza dell'Unrwa per la sopravvivenza di oltre 2 milioni di persone a Gaza.
A Tel Aviv, migliaia di persone hanno manifestato contro il governo, denunciando il fallimento dell'esecutivo dopo gli eventi dell'7 ottobre e chiedendo le dimissioni del primo ministro Benyamin Netanyahu. Circa 200 manifestanti sono stati allontanati con la forza dalla polizia.
Israele ha informato il Cairo della sua intenzione di inviare militari a Rafah e lungo il "Corridoio Filadelfia", nonostante l'opposizione dell'Egitto. Le relazioni tra Israele ed Egitto sono in deterioramento, con il Presidente egiziano che ha rifiutato le chiamate del Premier israeliano.
Guerra Israele, sospensione finanziamenti all'Unrwa
Nel frattempo, dopo la sospensione dei finanziamenti all'Unrwa, il direttore Philippe Lazzarini ha annunciato lo stop alle operazioni di distribuzione degli aiuti su cui dipendono due milioni di persone a Gaza. Lazzarini ha esortato i Paesi a riconsiderare le loro decisioni, definendo le sospensioni dei finanziamenti "minacce" per l'opera umanitaria nella regione.
Infine, Israele ha chiesto le dimissioni di Philippe Lazzarini, direttore dell'Unrwa, in seguito alle accuse che hanno portato a nove Paesi, tra cui l'Italia, a sospendere i finanziamenti. Il ministro degli Esteri israeliano ha sollecitato la sua dimissioni, definendo l'agenzia una "copertura" per Hamas.