De Luca cambia rotta sulle scuole, ma spunta il report sul boom di contagi ad ottobre
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, è stato più volte criticato per la sua decisione di chiudere le scuole in tutta la Regione, arrivata dopo una prima riapertura di ottobre. Difatti, il premier Conte e la ministra Azzolina hanno più volte ribadito una posizione di contrarietà verso la DAD così restrittiva. Eppure, il Governo stesso ha limitato le attività scolastiche in tutte quelle zone classificate con il nuovo Dpcm come "rosse" e a rischio elevato. Nell'ultima diretta del 13 novembre scorso, così il governatore della Campania motivava la sua scelta, promotrice dell'attività scolastica a distanza: "Il 13 ottobre abbiamo deciso per la chiusura delle scuole, ricevendo offese dal Governo. Abbiamo chiuso lo stesso. Questo perché i nostri esperti ci avevano detto che nelle due settimane successive all'apertura delle scuole abbiamo avuto un incremento di 9 volte dei contagi". E un'analisi sul report dei contagi dell'università Vanvitelli e del Comune di Napoli sembra proprio dargli ragione: a ottobre, con la riapertura delle scuole, si è registrato un boom di contagi in Campania. Tra l'altro, proprio nelle fasce d'età più giovani.