Castellammare di Stabia, uomo trovato morto sui binari della tratta dismessa
Il corpo dell’uomo è stato scoperto da alcuni residenti vicino a un passaggio a livello in disuso. Era senza documenti, ma noto nella zona.
Una tragedia ha scosso Castellammare di Stabia, dove un senzatetto è stato trovato morto sui binari della tratta ferroviaria Gragnano – Castellammare, ormai in disuso da tempo.
A lanciare l’allarme sono stati alcuni residenti della zona, che hanno notato il corpo parzialmente nascosto dall’erba alta. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili Urbani, che hanno constatato il decesso dell’uomo e avviato le procedure per l’identificazione.
Il rifugio di fortuna e le condizioni precarie
Il senzatetto aveva trovato riparo tra le transenne del passaggio a livello, nei pressi dei binari. Negli ultimi tempi, aveva costruito una baracca, che però era stata distrutta da un incendio, costringendolo a dormire su un materasso appoggiato direttamente sui binari abbandonati.
La zona in cui è stato rinvenuto il corpo si trova vicino al passaggio a livello dismesso tra viale Europa e viale Libero D’Orsi, un’area poco frequentata e coperta dalla vegetazione.
Mistero sull’identità, ma il senzatetto era noto in città
L’uomo non aveva documenti con sé, rendendo al momento impossibile un’identificazione ufficiale. Tuttavia, secondo i residenti che lo conoscevano, si tratterebbe di un senza fissa dimora originario di Gragnano, spesso visto aggirarsi per Castellammare di Stabia.
La sua presenza era nota alla comunità locale, ma la sua situazione di estrema precarietà lo aveva lasciato in condizioni di forte disagio, senza una sistemazione stabile dopo la distruzione del suo rifugio.
Indagini in corso per chiarire le cause della morte
Le autorità hanno avviato accertamenti per stabilire le cause del decesso. Al momento, nessun elemento fa pensare a un evento violento, ma saranno necessari ulteriori esami per escludere ogni ipotesi.
L’episodio riporta l’attenzione sulla situazione dei senzatetto nelle città, spesso costretti a vivere in condizioni di estrema vulnerabilità, senza un riparo sicuro e con poche possibilità di ricevere assistenza.
La comunità di Castellammare di Stabia è ora sotto shock per questa morte solitaria e silenziosa, avvenuta tra l’indifferenza generale in un angolo dimenticato della città.