Ha un malore improvviso mentre è a casa a studiare: Gianmarco Bruscia muore a 18 anni
Frequentava l’ultimo anno dell’Itis Volterra Elia di Torrette. Papà sotto choc: “Voleva diplomarsi in meccatronica e poi si sarebbe iscritto a ingegneria”
Un dramma ha scosso la comunità di San Costanzo, in provincia di Pesaro Urbino, dove domenica pomeriggio 23 marzo, Gianmarco Bruscia, uno studente di 18 anni, è stato trovato senza vita nella sua camera da letto. Il giovane, che stava preparando la maturità, è stato colto da un malore improvviso mentre studiava, accasciandosi sui suoi libri di matematica. Non c'è stato niente da fare per salvarlo. A trovarlo privo di vita è stato il fratello, che lo stava chiamando senza ricevere risposta. Nonostante i tentativi disperati di rianimarlo, Gianmarco è stato dichiarato morto sul posto. La salma è stata trasferita all'ospedale di Fano, dove saranno effettuati accertamenti per stabilire la causa del decesso.
Il ricordo commosso della scuola e della comunità
La notizia della morte di Gianmarco ha sconvolto la sua famiglia e l'intera comunità di San Costanzo. Gianmarco era molto conosciuto e amato, in particolare per il suo carattere serio, responsabile e altruista. Suo padre, Davide Bruscia, è un imprenditore agricolo molto stimato, attualmente consigliere comunale dopo aver candidato alla carica di sindaco lo scorso anno.
Il sindaco di San Costanzo, Domenico Carbone, ha espresso il suo profondo cordoglio, affermando: «La morte è sempre difficile da accettare, ancor più quando si tratta di una persona così giovane. A nome mio e dell'Amministrazione comunale, esprimo le più sentite condoglianze al consigliere Davide Bruscia e alla sua famiglia per la grave perdita». Il cordoglio si è esteso a tutta la comunità, che in questo momento difficile ha voluto manifestare il proprio affetto alla famiglia Bruscia.
Il commovente saluto dell'IIS Volterra Elia
La scuola di Gianmarco, l'IIS Volterra Elia di Ancona, ha voluto salutare il giovane con una lettera commovente pubblicata sul proprio sito. La scuola ha ricordato Gianmarco come uno studente brillante, appassionato di matematica e molto apprezzato per la sua serietà e maturità. «Ciao Gianmarco, avresti compiuto 19 anni a giugno, proprio durante gli esami di Maturità, che avresti affrontato con l'ansia di ogni adolescente», si legge nel messaggio della scuola. La lettera sottolinea anche come il giovane fosse molto amato per la sua riservatezza, educazione e umorismo. La scuola ha poi aggiunto: «La sua vita è stata spezzata troppo presto, ma Gianmarco rimarrà per sempre giovane e vivo nel nostro ricordo».
La morte di Gianmarco lascia un vuoto profondo, ma anche un ricordo affettuoso di un ragazzo che aveva ancora tanto da dare. La sua famiglia e la sua scuola continueranno a ricordarlo con affetto e gratitudine per aver arricchito le loro vite con la sua presenza.