Maria Rosa Troisi uccisa a Battipaglia, il marito tenta il suicidio in carcere: Marco Aiello si sarebbe procurato un taglio alla gola
Marco Aiello, il 40enne che mercoledì scorso ha ucciso sua moglie Maria Rosa Troisi a Battipaglia, ha tentato il suicidio in carcere. L'incidente si è verificato questa mattina intorno alle 6:30. Aiello si è procurato una ferita alla gola, e le autorità stanno ancora cercando di determinare l'oggetto utilizzato.
L'uomo è stato prontamente soccorso e trasportato in ospedale a Salerno, dove è attualmente ricoverato. Fortunatamente, non è in pericolo di vita.
La fiaccolata per Maria Rosa Troisi
Intanto, è prevista per questa sera alle 19:30 una fiaccolata in memoria di Maria Rosa Troisi a Battipaglia. La manifestazione partirà da piazza Amendola e si dirigerà verso piazza Aldo Moro, attraversando diverse strade della città. L'evento è stato organizzato dall'amministrazione comunale, dalle parrocchie e da diverse associazioni locali. I commercianti sono stati invitati a partecipare con una serrata al passaggio del corteo per commemorare la vittima.
Le altre notizie di cronaca
La prematura scomparsa di Alessia Neboso, una giovane estetista napoletana di soli 21 anni, ha sconvolto Napoli. La sua vita si è tristemente interrotta una settimana dopo un intervento chirurgico per l'aumento del volume del seno. Il suo destino ha scosso profondamente la comunità, gettando luce su questioni cruciali legate alla sicurezza delle procedure estetiche.
Alessia era stata sottoposta all'intervento in una clinica privata della città, ma ben presto ha cominciato a manifestare sintomi preoccupanti. Dopo l'operazione, ha sviluppato febbre alta, tosse, astenia e disturbi gastrointestinali, segnali di un'inesorabile infezione. In preda all'angoscia, è stata trasportata d'urgenza all'ospedale Villa dei Fiori di Acerra, dove purtroppo è deceduta poche ore dopo il suo arrivo il mercoledì scorso, 20 settembre. Continua a leggere qui