Guerra Ucraina, Europa prepara piano d'emergenza in caso di stop al gas
GUERRA UCRAINA. Spiragli d'intesa sul grano tra Kiev e Mosca. Intanto l'Europa prepara un piano di emergenza in caso di stop dei flussi del gas. Le truppe russe e quelle separatiste dell'autoproclamata Repubblica popolare di Lugansk (Lpr) affermano di essere entrate nella città di Siversk, nell'oblast sudorientale ucraino di Donetsk.
Mentre le truppe russe avanzano a est, spiragli d'intesa sul grano tra Kiev e Mosca. Intanto l'Europa prepara un piano di emergenza in caso di stop dei flussi del gas.
La crisi energetica insieme all'esito incerto della guerra affonda le previsioni economiche dell'Eurozona per il 2022-2023, che saranno presentate stamani dal commissario Gentiloni. Le truppe russe e quelle separatiste dell'autoproclamata Repubblica popolare di Lugansk (Lpr) affermano di essere entrate nella città di Siversk, nell'oblast sudorientale ucraino di Donetsk. Ieri l'intelligence britannica aveva affermato che "la Russia probabilmente riuscirà a conquistare diverse piccole città del Donbass nel corso della settimana, tra cui Siversk e Dolyna".
Guterres: "Un raggio di speranza per ripresa esportazioni grano"
Un "passo avanti cruciale" è stato fatto nei colloqui per la ripresa delle esportazioni del grano tra i rappresentanti dell'Onu, dell'Ucraina, della Russia e della Turchia ad Istanbul. Lo ha detto il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, parlando con i giornalisti la notte scorsa a New York. "Oggi finalmente abbiamo un raggio di speranza", ha aggiunto il segretario generale che non ha però condiviso i dettagli del piano per riprendere le esportazioni, limitandosi a dire che, per quanto rimanga "altro lavoro tecnico" da fare, la spinta verso l'accordo ha avuto un'accelerazione.
Le dichiarazioni di Guterres sono arrivate dopo che il ministro della Difesa turco ha annunciato che nella riunione è stato concordato di istituire un centro di coordinamento a Istanbul. Secondo Akar si è raggiunto "un consenso sui controlli congiunti ai porti di partenza e destinazione e sulla sicurezza delle navi lungo le rotte di trasferimento". Inoltre la prossima settimana le delegazioni ucraina e russa si incontreranno nuovamente in Turchia e "tutti i dettagli saranno esaminati e sarà siglato il lavoro svolto".
Potenti esplosioni in mattinata a Mykolaiv
Potenti esplosioni dalle cinque di questa mattina nella città dellì'Ucraina meridionale Mykolaiv, per tutta la notte è suonato l'allarme aereo, riferiscono i media del Paese. Il sindaco Oleksandr Senkevich ha scritto un messaggio sui social: "A Mykolaiv ci sono potenti esplosioni. Continua l'allerta aerea. Chiedo a tutti di rimanere nei rifugi e di non postare foto e video dai luoghi in cui si trovano".