NAPOLI. Ciro Belusci Maraniello, storico cameriere di Gino Sorbillo, è rimasto ferito in un incidente stradale avvenuto all'altezza della Solfatara. La persona che era a bordo dell'auto che ha travolto Ciro non si è fermata a soccorrerlo e l'ha lasciato lì sul posto, dove si trovava, in balia della strada. La sorella Antonella ha lanciato un appello per risalire all'identità del pirata della strada e poterlo così rintracciare il prima possibile.

Travolto il cameriere storico della pizzeria Sorbillo a Napoli

''Tutte le persone che il 7 agosto pomeriggio si sono trovate altezza della Solfatara alle 18.30 e hannho visto qualcosa ci facciano sapere''. ''Anche in modo anonimo alla polizia. Aiutateci a trovare questo 'bastardo' che ha investito mio fratello alle 18.30 e non gli ha prestato soccorso''. Queste le parole usate dalla sorella per lanciare l'appello. Al momento si sa ben poco della dinamica e scarse sono le testimonianze che potrebbero aiutare gli agenti nel ricostruire la vicenda e, soprattutto, risalire al pirata della strada. Anche Gino Sorbillo ha voluto dare il suo in bocca al lupo a Ciro, scagliandosi anch'egli contro il pirata della strada che ha compiuto a Napoli lo scempio in strada. ''Forza non mollare! A causa di un vigliacco pirata della strada che ti ha investito brutalmente (senza soccorrerti) ieri pomeriggio ad Agnano mentre rientravi a casa dopo il tuo turno di lavoro stai combattendo duramente tra la vita e la morte''. ''Sei una persona buona, sei un grande lavoratore, un marito ed un padre esemplare. Siamo tutti sconvolti, siamo tutti con te''. Ora starà agli agenti e a chi risponderà all'appello cercare di dare il proprio contributo per rintracciare il pirata della strada che ha messo a rischio la sua vita. (NapoliToday) Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Francia, assassina un sacerdote dopo la cerimonia: ''Il killer aveva dato fuoco alla cattedrale di Nantes''