REDDITO DI EMERGENZA. Addirittura nel mese di ottobre potrebbe arrivare un doppio pagamento delle ultime due mensilità previste dal Decreto Sostegni Bis, corrispondenti idealmente ad agosto e settembre.
Smaltire gli arretrati per INPS è importantissimo, perché le misure in ritardo sono tante e "intasano" l'intero sistema.
In più, molte famiglie contano su questi aiuti e fanno il conto alla rovescia per riceverli, dato che per alcune si tratta di somme che fanno davvero la differenza nell'economia familiare di quel mese.
Gli aiuti emergenziali e non
Ormai lo sappiamo, sono davvero numerosi ed in questi mesi si sono praticamente moltiplicati, sia per quantità che per importi dei singoli aiuti.
Anche il Governo Draghi, ritenuto in sede d'insediamento un po' avverso nei confronti dei bonus, li ha poi riconfermati praticamente tutti quando ce n'è stato bisogno.
Ora però bisogna dare una scossa finale ai pagamenti, appunto in arretrato da tempo ormai e bloccati insieme a tante altre misure non così urgenti o emergenziali.
Il Decreto Sostegni Bis
E' datato 25 maggio 2021 e pensare che ci siano ancora dei pagamenti in arretrato da allora non deve certo far piacere.
Mentre INPS eroga i pagamenti dovuti
Il Governo è concentrato sulla prossima Legge di Bilancio 2022: quali misure verranno prorogate e quali invece andranno in pensione? Difficile dirlo ora, ma ciò che è certo è che se non ve n'è la necessità le misure emergenziali come il Reddito di Emergenza non verranno riconfermate.
La campagna vaccinale portata avanti con determinazione dal Governo e il relativo obbligo di Green Pass fanno quanto meno sperare che le misure restrittive non siano più necessarie e di conseguenza non dovranno più arrivare i conseguenti bonus e aiuti.
Le date di arrivo previste dei pagamenti del Reddito di Emergenza
In genere i pagamenti, a parte il primo che è sempre più lento perché vanno analizzate tutte le domande presentate, arrivano a 20/25 giorni di distanza l'uno dall'altro. Tra il primo ed il secondo è però passato un mese e quindi si è temuto che le tempistiche si allungassero anche per gli ultimi due pagamenti.
Così non è: la terza mensilità è stata pagata il 7 ottobre e per altri beneficiari è in arrivo in queste ore, tra l'11 ed il 12 ottobre.
Questa differenza è causata dal metodo di pagamento: chi ha scelto il bonifico bancario come metodo di pagamento ha ricevuto quanto gli spettava settimana scorsa, mentre gli altri lo hanno ricevuto o lo stanno per ricevere proprio in queste ore.
INPS ha fretta di smaltire gli arretrati, anche perché se ne sono accumulati parecchi e la fine dell'anno è sempre un periodo delicato. Ci saranno infatti da predisporre i nuovi bonus del 2022 ed anche tante novità in termini di pensioni e altre misure, sempre in capo ad INPS.
E' in arrivo anche l'Assegno Unico e il Reddito di Cittadinanza potrebbe essere anticipato di alcuni giorni.(Trendonline)
Attiva le notifiche su
41esimoparallelo.it
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo