Pianura piange Giovanni Baiano, travolto e lasciato sull'asfalto da un padre di famiglia: “Non volevo spaventare i miei figli”. Nappi: “Inasprire pene per pirati della strada”
PIANURA PIANGE Giovanni Baiano. Muore dopo incidente a soli 39 anni. Un dramma che ha letteralmente sconvolto l'intero quartiere di Pianura, già profondamente addolorato dalla perdita del giovane 18enne Francesco Pio Maimone, ucciso per errore a Margellina da un suo coetaneo.
Muore dopo incidente perchè non soccorso - Il dramma di Giovanni Baiano
Se ne è andato così Giovanni Baiano, dopo due giorni di agonia. Travolto da un padre di famiglia che al momento dell'impatto era con le sua famiglia e l'ha lasciato lì sull'asfalto senza soccorrerlo. E' tanta la rabbia dei familiari e degli mici della vittima che forse se fosse stato soccorso in tempo si sarebbe salvato.
L’uomo, secondo quanto si apprende, si è giustificato dicendo che "Non volevo spaventare i bambini”. E che sicuramente poi sarebbe andato alla polizia o ai carabinieri per denunciare l’accaduto. Ma comunque non l'ha fatto al momento in cui è stato rintracciato e pertanto ora è indagato per omicidio stradale ed omissione di soccorso.
Giovanni Baiano è morto nel reparto rianimazione dell’ospedale del Mare dove era ricoverato a causa delle lesioni riportate nel violento impatto avvenuto il pomeriggio di domenica in via Cannavino a Pianura.
Il corpo della vittima Giovanni Baiano, sarà sottoposto ad autopsia per stabilire le cause della morte e poi sarà restituito ai familiari per il funerale.
Nappi: “Inasprire pene per pirati della strada, bene norma 'ergastolo patente' ”
Ad intervenire su quanto è accaduto al giovane Giovanni Baiano anche Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania:
“Un sentito grazie alla polizia municipale che ha subito individuato il 40enne che si è allontanato senza soccorrere il centauro che aveva travolto con l’auto, in un incidente avvenuto a Pianura. Giovanni Baiano è morto in ospedale dopo 2 giorni di agonia, ai suoi familiari esprimiamo massima vicinanza, nella speranza che il responsabile paghi duramente per quello che ha fatto. È necessario inasprire le pene contro i criminali della strada, nel solco del lavoro da tempo principiato dalla Lega e dal ministro Matteo Salvini che ha annunciato la norma dell’ergastolo della patente per chi si macchia di gravi infrazioni”.
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