Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, non ha mezze misure per quanto riguarda la Calabria in questo periodo.
In un momento no come questo, parlare di un'altra Regione non è la giocata migliore che si può fare.
A Napoli il sindaco lavora ogni giorno, ma i suoi pensieri oramai sono verso il suo imminente futuro.
Ed eccolo quindi immischiarsi nell'istruzione calabrese.
Le parole del sindaco di Napoli
"Il Tar boccia inesorabilmente l'ordinanza sulla chiusura delle scuole del presidente facente funzioni Spirlì.
Un presidente che ogni giorno che passa mortifica sempre di più i diritti delle calabresi e dei calabresi. Ci vuole serietà per il diritto all'istruzione.
Bisogna garantire le condizioni per andare in sicurezza sanitaria nelle scuole, con luoghi idonei adibiti, tamponi, test rapidi e vaccini.
Si devono mettere a disposizione spazi alternativi nel caso di scuole con locali angusti. Si deve prevedere il trasporto pubblico dedicato per studenti.
Si deve realizzare in Calabria, come abbiamo fatto a Napoli, anche la dad solidale in cui si viene incontro a quelle categorie sociali più esposte che rischiano di rimanere fuori da un diritto sempre più mortificato.
La politica regionale calabrese è al collasso in termini di efficienza e trasparenza, costruiamo insieme il cambiamento prima che sia troppo tardi".
Lo afferma Luigi de Magistris, candidato presidente della Regione Calabria.
Il sindaco di Napoli: “Ospedali al collasso, non vedo cambio di passo”