Marianna Pisciotta, morta con colpo di pistola, le amiche: "Non si è suicidata”
Il giallo sulla morte della 36enne, trovata senza vita a Carbonara, frazione di Nola, lascia spazio a sospetti e dubbi sulla dinamica dell'incidente
Il 7 gennaio 2025, la tragica morte di Marianna Pisciotta, una giovane donna di 36 anni, ha scosso profondamente la sua famiglia e la comunità di Battipaglia, sua città di origine. Marianna è stata trovata senza vita a Carbonara, frazione di Nola, dopo essere stata colpita da un colpo di pistola al petto. La dinamica dell'incidente è avvolta nel mistero, e l'ipotesi di suicidio non sembra convincere le amiche più intime della vittima, che, in un intervento a Pomeriggio 5, hanno espresso il loro dubbio riguardo questa versione dei fatti.
Le amiche di Marianna: "Non crediamo al suicidio"
Le parole di Marisa D'Amato, amica di Marianna Pisciotta, risuonano forti e chiare: "Marianna non si è suicidata." Le amiche della giovane donna, ancora sconvolte dalla sua morte, hanno sottolineato la sua natura solare e amichevole, che nulla lasciava presagire riguardo la possibilità di un gesto estremo. "Marianna era una persona sorridente, con gli occhi pieni di vita. Non c'era nulla che indicasse che stesse attraversando un momento così drammatico," ha affermato Marisa, esprimendo un grande dolore per quanto accaduto. Le sue parole fanno eco a quelle di chi, ancora incredulo, spera che emerga la verità su quanto realmente sia accaduto quella tragica notte.
Gli esami e le indagini in corso
Gli inquirenti stanno proseguendo le indagini per fare luce sul caso. In particolare, si attende l'esito dello stub, un test che servirà a verificare se Marianna abbia effettivamente sparato la pistola o se qualcuno altro sia stato coinvolto nel decesso. La pistola, che ha causato la morte della giovane donna, apparteneva al proprietario dell'abitazione dove Marianna è stata trovata priva di vita. L'uomo è attualmente indagato per omicidio colposo e per la presunta omessa custodia dell'arma. La sua posizione nelle indagini resta incerta, e le autorità stanno cercando di chiarire se l'arma fosse stata custodita in modo sicuro e se il decesso fosse stato un incidente o se vi fosse la possibilità di un coinvolgimento diretto da parte di altri.
Il mistero si infittisce: cosa accadrà ora?
La morte di Marianna Pisciotta, una donna che sembrava aver tutto per essere felice, ha generato un'inquietante nuvola di dubbi e sospetti. Le indagini in corso sono cruciali per ricostruire i fatti e determinare le cause del decesso. Se, come sospettano le sue amiche, la versione del suicidio non dovesse corrispondere alla realtà, si aprirebbero nuovi scenari e nuove domande da risolvere. La famiglia e gli amici di Marianna attendono risposte definitive, sperando che giustizia venga fatta per una donna che, troppo presto, è venuta a mancare in circostanze misteriose.
La vicenda rimane aperta e, mentre le indagini proseguono, la comunità e le persone che le volevano bene non smettono di chiedersi cosa sia veramente accaduto quella notte a Carbonara.