p diddy e marlon Wayans

Da quando Sean "Diddy" Combs è stato arrestato con l'accusa di traffico sessuale e cospirazione per racket, le star di Hollywood, un tempo vicine al magnate, sembrano allontanarsi in modo sempre più evidente, scegliendo di restare in silenzio di fronte alle gravi accuse e alle rivelazioni sulle sue famigerate feste conosciute come "freak off".

Marlon Wayans: "Sono andato via presto dalle feste"

Poco prima dell’arresto di Diddy, l'attore e comico Marlon Wayans aveva rivelato di aver partecipato a diverse feste organizzate dal produttore, ma ha sottolineato di non essere mai stato a conoscenza delle attività illecite ora emerse. Wayans ha dichiarato di aver sempre lasciato le feste in anticipo, evitando di essere coinvolto in eventi compromettenti.

Nonostante le sue affermazioni, alcuni utenti dei social media non hanno creduto alla sua versione. Uno di loro ha risposto a un vecchio post del 2009 su X (precedentemente Twitter), in cui Wayans lodava le feste di Diddy: "Tu dici di essere andato via presto dalle feste di P. Diddy, ma io le chiamo cavolate! La verità ti renderà libero," ha commentato l'utente, esprimendo il suo scetticismo.

Wayans difende la sua posizione

In risposta, Wayans ha ribadito la sua versione: "Non ho mai visto o fatto parte di nient'altro che vibrazioni positive e energia CON I VESTITI ADDOSSO! Non ho niente da nascondere," ha dichiarato, facendo riferimento al suo intervento nel podcast "Club Shay Shay" con Shannon Sharpe. Nel corso del programma, Wayans ha ripetuto: "Non ho mai visto nulla di ciò che si dice ora. Quando sento parlare di queste cose, mi chiedo: 'Quando è successo? A che ora?'"

Wayans ha ammesso di aver visto droghe alle feste, ma ha insistito sul fatto di non essere a conoscenza degli altri aspetti che ora sono emersi dalle indagini.

L'Arresto di Diddy e le accuse

Sean "Diddy" Combs è attualmente detenuto presso il Metropolitan Detention Center di Brooklyn, in attesa di un processo federale. Gli è stata negata la cauzione per due volte, nonostante le proteste del suo avvocato difensore, Marc Agnifilo, che ha definito le accuse "ingiuste".

Secondo i documenti dell'ufficio del procuratore degli Stati Uniti, Diddy avrebbe "intimidito, minacciato e attirato vittime femminili sotto la pretesa di una relazione romantica," costringendole successivamente a partecipare a feste sessuali note come "Freak Offs", coinvolgendo lavoratori del sesso maschi. Tali accuse hanno gettato ombre sulle celebri feste organizzate dal magnate nel corso degli anni.

La Difesa di Diddy: "Un uomo innocente"

In una dichiarazione, il difensore di Diddy ha sottolineato che il produttore è stato "collaborativo" con l'indagine, spostandosi volontariamente a New York per affrontare le accuse. "Si prega di riservare i giudizi fino a quando non avrete tutti i fatti," ha dichiarato Agnifilo, aggiungendo che Diddy "non vede l'ora di ripulire il suo nome in tribunale."

Mentre Diddy continua a negare le accuse, le rivelazioni sulle sue feste passate e il silenzio dei suoi vecchi amici di Hollywood continuano a destare sospetti e discussioni nell’opinione pubblica.

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