Un altro tragico incidente stradale ha portato alla perdita di un motociclista, Cristian Chemello, di 48 anni, originario di Ivrea. L'incidente è avvenuto a Piea, nell'astigiano, durante un giro in moto con alcuni compagni.

Secondo la ricostruzione iniziale, Chemello ha perso il controllo della sua moto mentre usciva da una curva ed è scivolato lungo la strada fino a colpire il guardrail. L'impatto è stato molto violento, e il motociclista è stato sbalzato oltre le barriere, finendo in una scarpata sottostante. I suoi compagni di gita hanno immediatamente chiamato il 112 e sono intervenuti i soccorritori.

Nonostante i tentativi di soccorso, purtroppo Chemello è deceduto. Saranno ora i carabinieri a indagare e a ricostruire la dinamica precisa dell'incidente.

Cristian Chemello

Faceva parte del "Gruppo Spalanca", un gruppo di appassionati motociclisti di Torino. Il gruppo ha condiviso un messaggio di cordoglio sui social media, in cui si esprimono le condoglianze alla famiglia e agli amici di Chemello.

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Sabato, una tragica morte ha colpito la stazione di Porto d'Ascoli, dove Cristina Maccabei, una donna di 45 anni residente a Trevi, è stata investita da un treno merci che trasportava furgoni Fiat prodotti nello stabilimento di Termoli, situato a Campobasso. Nonostante il macchinista abbia tentato di frenare, il suo sforzo è stato vano. La donna è stata tragicamente travolta e deceduta sul colpo. La notizia è stata riportata dal Resto del Carlino.

Dopo una serie di accertamenti da parte degli investigatori, sono state formulate due possibili ipotesi per spiegare l'accaduto. La prima ipotesi suggerisce che la donna possa aver compiuto un gesto volontario per togliersi la vita nella stazione. La seconda ipotesi, altrettanto tragica, suggerisce che si tratti di una fatalità. Continua a leggere qui

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