Morte di Carla D’Acunto: il figlio indagato per istigazione al suicidio

La tragica morte di Carla D’Acunto, ristoratrice molto conosciuta a Salerno, ha scosso profondamente la comunità locale. La donna si è tolta la vita nel pomeriggio di ieri, lanciandosi da un terrapieno rialzato in Viale degli Olmi, nel quartiere Sala Abbagnano. A seguito dell'accaduto, la Procura della Repubblica di Salerno ha aperto un’inchiesta per chiarire le dinamiche e le cause che hanno portato alla sua morte. Tra le ipotesi investigative, c’è quella dell’istigazione al suicidio, motivo per cui il figlio della donna, un 32enne, è attualmente indagato.

Aperta un’indagine sulla morte di Carla D’Acunto

Dopo la tragica scomparsa della donna, la Procura ha ritenuto necessario avviare un’indagine per comprendere gli eventi che hanno preceduto il gesto estremo. L'obiettivo è ricostruire le ultime ore di vita della ristoratrice, residente nel quartiere Pastena, nella zona orientale di Salerno. Le indagini sono affidate ai Carabinieri della Compagnia di Salerno, che stanno lavorando per raccogliere testimonianze e verificare eventuali elementi di responsabilità.

Il figlio indagato per istigazione al suicidio

Tra le persone al centro dell’inchiesta c’è il figlio di Carla D’Acunto, un 32enne che si trovava con lei poco prima della tragedia. Il giovane è assistito dall’avvocato Michele Sarno e, al momento, è indagato per istigazione al suicidio. La sua posizione è al vaglio degli inquirenti, che stanno cercando di chiarire se abbia avuto un ruolo nella drammatica vicenda. La notizia dell’indagine ha destato grande attenzione mediatica, soprattutto per il forte impatto che la scomparsa di Carla D’Acunto ha avuto sulla città di Salerno.

L’arrivo in ospedale e l’autopsia

Dopo il tragico gesto, Carla D’Acunto è stata trasportata d’urgenza in ospedale. Quando è giunta al Ruggi di Salerno era ancora viva, ma in condizioni critiche. Purtroppo, nonostante i tentativi dei medici, la donna non è sopravvissuta alle gravi ferite riportate. Poco dopo, anche il figlio si è recato in ospedale, probabilmente per seguire da vicino le condizioni della madre.

Nel primo pomeriggio di ieri, sulla salma della ristoratrice è stato eseguito l’esame autoptico per confermare le cause del decesso e raccogliere ulteriori elementi utili all’inchiesta. Conclusa l’autopsia, la salma è stata dissequestrata e restituita alla famiglia per l’organizzazione dei funerali.

Funerali e ultimo saluto a Carla D’Acunto

I funerali di Carla D’Acunto si svolgeranno venerdì 28 febbraio, alle ore 9:30, presso la Chiesa di Madonna di Fatima. La comunità salernitana si prepara a dare l’ultimo saluto a una donna molto amata e rispettata, il cui tragico destino ha lasciato un vuoto incolmabile.

Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni per chiarire ogni aspetto di questa dolorosa vicenda. Nel frattempo, la città di Salerno resta scossa e in attesa di risposte definitive sulla tragedia che ha colpito una delle sue figure più note del settore della ristorazione.