Napoli indice di criminalità
Napoli, fuori dalla top ten

Milano si conferma la città con il più alto numero di reati denunciati nel 2023, con oltre 7.000 segnalazioni ogni 100.000 abitanti. Questo dato, che vede un incremento del 4,9% rispetto al periodo pre-pandemia, è trainato soprattutto da furti e rapine. 

Nonostante questa triste classifica, Fabio Roia, presidente del Tribunale di Milano, sottolinea che il primato potrebbe non indicare una realtà così tragica come sembra, ma piuttosto una carenza di risorse nelle forze dell'ordine. 

"In altre aree del Paese, le scarse denunce potrebbero significare che il controllo del territorio sia appaltato a realtà alternative allo Stato," ha dichiarato Roia.

Inoltre, Milano si colloca al terzo posto per violenze sessuali e al quinto per reati legati agli stupefacenti, confermando la presenza di problematiche complesse e radicate.

Roma: in crescita i reati predatori

Roma, la capitale, ha visto un aumento delle denunce del 16,7% rispetto al 2019 e dell'11% rispetto al 2022, con furti e reati predatori in forte crescita. 

Nonostante l'aumento dei reati, Francesco Greco, delegato alla sicurezza per il Comune di Roma, sottolinea che questa crescita potrebbe essere legata anche a una maggiore fiducia da parte dei cittadini, che si sentono più propensi a denunciare.

In risposta al crescente senso di insicurezza, Greco ha annunciato investimenti in videosorveglianza avanzata che utilizzerà l'intelligenza artificiale per segnalare situazioni di rischio in modo tempestivo.

Napoli fuori dalla top ten

Una delle novità principali dell’Indice della Criminalità 2024 è l'uscita di Napoli dalla top ten delle città con più reati denunciati, scivolando al dodicesimo posto. Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, ha evidenziato come solo il 43% delle denunce provenga dal capoluogo campano, con la maggior parte dei reati concentrati nell'area metropolitana. I delitti più violenti a Napoli sono strettamente legati alla criminalità organizzata e alla facile disponibilità di armi, un problema su cui, secondo Manfredi, si sta lavorando grazie a una maggiore collaborazione tra le forze di polizia e l'invio di nuove risorse dal Governo.

Tuttavia, il sindaco ha anche sottolineato la bassa propensione alla denuncia da parte dei cittadini per i piccoli reati quotidiani, come gli abusi dei parcheggiatori abusivi o il conferimento scorretto dei rifiuti. "La vera sfida è l'educazione civica," ha affermato Manfredi, spiegando che la città sta cercando di promuovere un maggiore coinvolgimento civico attraverso l'associazionismo e la partecipazione attiva alla gestione degli spazi pubblici.

Crescita nazionale delle denunce

L'Indice della Criminalità 2024 ha mostrato che a livello nazionale le denunce sono aumentate per la prima volta dal 2013, con una crescita del 3,8% rispetto al 2022. Questo incremento è particolarmente evidente nei reati violenti come omicidi, percosse, lesioni e rapine, dimostrando che il problema della sicurezza nelle grandi città italiane è ancora lontano dall'essere risolto.

Inoltre, tra le prime dieci città con il maggior numero di reati denunciati figurano anche Venezia, che ha preso il posto di Napoli, e altre importanti mete turistiche come Firenze. Questo trend evidenzia come le grandi città italiane, soprattutto quelle con un flusso turistico significativo, continuino a essere particolarmente esposte alla criminalità.

Milano e Roma restano ai vertici dell'indice di criminalità, ma l'aumento delle denunce potrebbe essere indicativo di una maggiore fiducia da parte dei cittadini nei confronti delle autorità. Napoli, pur uscendo dalla top ten, continua a fare i conti con la criminalità organizzata, ma si nota un impegno crescente da parte delle istituzioni locali per migliorare la sicurezza.

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