Nuovo focolaio a Napoli: pazienti ricoverati d'urgenza. E' caos in città. Cresce quindi la paura in Campania.
Secondo quanto ci perviene sarebbero almeno tredici i pazienti ricoverati nella Medicina d’Urgenza dell’ospedale Cardarelli di Napoli, risultati positivi al coronavirus.
Al momento, come riportato anche da TeleclubItalia, nel reparto sono ricoverate 29 persone, di queste 9 sono positive (le altre quattro sono state già trasferite in altro reparto nei giorni scorsi).
La scoperta dopo lo screening a tappeto
Disposto dall’amministrazione dell’ospedale napoletano su richiesta dei dipendenti della struttura, preoccupati per i diversi casi di positività riscontrati negli ultimi giorni.
Nuovo focolaio - Nei giorni scorsi
C’erano stati quattro casi Covid in Medicina d’Urgenza. Per questo motivo il personale aveva chiesto il blocco dei ricoveri con successivo tampone per tutti i ricoverati.
I test sono stati effettuati questa mattina, i risultati sono ancora in elaborazione ma, a quanto si apprende, 9 di questi sono positivi. Attualmente sono in corso le operazioni di trasferimento dei pazienti risultati positivi in altri reparti.
Nel frattempo De Luca alza la voce e minaccia: "Tempo una settimana e chiudo tutto”
"Tenetevi le mascherine anche quando andiamo a dormire. Noi come Campania siamo in zona gialla da parecchie settimane e questo non è un regalo, è una condizione di vantaggio per tante attività economiche: ristoratori, albergatori, che hanno avuto un po' di respiro, ma stiamo attenti perché se facciamo gli squinternati noi fra una settimana chiudiamo tutto".
Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, intervenuto questa mattina alla consegna a Trenitalia del primo dei 15 treni 'Rock' previsti per il 2021, condannando gli assembramenti dell'ultimo weekend.
"Gli assembramenti che abbiamo avuto questo fine settimana sono da irresponsabili bisogna dirlo con chiarezza. Non è che la sera andiamo nell'area dei baretti e facciamo quello che vogliamo, non è possibile.
Centinaia di persone senza mascherina - incalza il governatore campano - ma stiamo scherzando? Allora dobbiamo sapere che il problema lo risolviamo quando avremo terminato la campagna di vaccinazione. Più ci sono restrizioni più dobbiamo essere previdenti e responsabili".
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