"Non daremo l'intesa, non diremo che siamo d'accordo con le misure che saranno prese". Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, in merito alla conferenza Stato-Regioni sulla scuola e sulla ripresa delle lezioni a settembre dopo il lungo blocco causato dal Covid-19. "Non daremo l'intesa perché consideriamo irresponsabile il voto (alle Elezioni Regionali e Amministrative ndr.) il 20 settembre e non è stato definito l'organico dei docentil'organico dei docenti", ha aggiunto. Il parere delle Regioni non è dirimente, tuttavia configura una spaccatura istituzionale.
Secondo il presidente della Regione De Luca
"La Campania – continua de Luca – manterrà il dissenso in conferenza Stato-Regione. Irresponsabile decidere di andare a votare il 20 settembre, per i comuni, le Regioni e tutti i cittadini per i referendum. Dovete sapere che 45 giorni prima del voto un ente può fare solo ordinaria amministrazione. Proprio in quel periodo cruciale per dare una mano ai ragazzi e ai docenti per riapertura anno scolastico, noi siamo costretti a pensare alle liste, ai comizi e alle fesserie. Non si è capito perché non si è andato a votare all'ultima settimana di luglio. Governo si prenda tutte le responsabilità".
Fiume di soldi per le scuole paritarie:
"Abbiamo deciso – dice De Luca – di destinare 10 milioni di euro alle scuole paritarie perché molte rischiano di chiudere e migliaia di docenti sono impegnati in queste scuole. Così daremo una mano a questo settore".(Fanpage)
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