La luce del sorriso di Benedetta Di Stefano ha illuminato la speciale comunità di San Giuliano di Puglia, che ha lavorato instancabilmente, decennio dopo decennio, per ricostruire non solo materialmente il paese, ma anche la sua stessa società. Ma ora, quel sorriso radioso è stato spento da una malattia incurabile, portandola via a soli 34 anni e lasciando senza di lei il suo amato Christian, un bambino di appena due anni.

La comunità di San Giuliano di Puglia è addolorata per la scomparsa di Benedetta, avvenuta ieri al Policlinico Umberto I di Roma, e si prepara a renderle omaggio in modo solenne e istituzionale, con il lutto cittadino in occasione delle esequie.

Il dolore per la sua perdita è condiviso anche dagli ambienti dei Vigili del fuoco molisani, in quanto suo marito, Antonio, è uno di loro. Benedetta, oltre ad essere un punto di riferimento come istruttrice in piscina, ha lasciato un segno indelebile nella vita di chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerla.

I colleghi di Antonio Santopolo della Direzione Regionale dei Vigili del fuoco, del comando provinciale di Campobasso e dei distaccamenti di Termoli e Santa Croce di Magliano, inviano un sentito messaggio di cordoglio per la tragica perdita. Anche l'ingegner Nicola Felice, originario di San Giuliano di Puglia, esprime la propria adesione al lutto e il profondo dolore per questa dolorosa e prematura dipartita.

Addio a Benedetta di Stefano, il cordoglio

Benedetta sarà commemorata domani, 30 luglio, nella chiesa madre di San Giuliano di Puglia durante i suoi funerali. La sua memoria continuerà a vivere nei cuori e nei ricordi di coloro che l'hanno amata e conosciuta. La comunità di San Giuliano di Puglia si unisce in preghiera e affetto per lei e la sua famiglia.

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