ITALIA. Durante gli ultimi giorni, le farmacie sono state prese d'assalto dalla calca di persone che avevano bisogno del tampone. Per evitare il caos creato dalle file (anche inerenti a prodotti farmaceutici normali come le aspirine), il Commissario straordinario per l'emergenza Covid Francesco Figliuolo sente il Ministero della Salute.
Il Commissario Figliuolo chiederà dunque alla farmacie di effettuare tamponi rapidi anche dopo gli orari di servizio
Il commissario ha intenzione di chiedere e di agevolare le farmacie affinché
"possano continuare a effettuare i tamponi antigenici rapidi oltre gli orari di servizio e nelle giornate di chiusura".
Lo scopo di ciò è per eseguire tamponi anche senza la prenotazione. Un'idea molto utile e soprattutto che garantisce almeno in parte l'eccesso di persone agli ingressi delle farmacie di tutta Italia.
Proposta che si deve ancora valutare, ma intanto ha già ottenuto vari consensi.
L'idea di Figliuolo è di eseguire i tamponi "anche nei casi in cui i soggetti non si siano prenotati".
A rendere nota questa idea è la Federazione degli ordini dei farmacisti italiani (Fofi). Il commissario della Fofi ha fin da subito accolto le sue proposte, per ora si aspetta la risposta del Ministero.
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