Napoli: bambina aggredita in classe al rione Stella
A Napoli una bambina è stata aggredita a scuola: trauma facciale e occhio nero per un atto di bullismo
Una bambina di otto anni è rimasta ferita in un presunto atto di bullismo alla scuola primaria “Vincenzo Russo”, nel quartiere Stella di Napoli. La piccola sarebbe stata spinta contro una porta da due compagne di classe, subendo un trauma facciale e un occhio nero.
La denuncia della madre
La madre della bambina aggredita ha denunciato l’accaduto, chiedendo aiuto anche al deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli. «Mia figlia è vittima di bullismo e la scuola non interviene», ha affermato. «Ho segnalato più volte gli episodi, ma nessun provvedimento è stato preso. Ora tengo mia figlia a casa per paura, dopo averla portata al pronto soccorso».
Un clima di aggressioni ignorato
La madre ha parlato di un clima inquietante nella scuola, caratterizzato da aggressioni verbali e fisiche che, a suo dire, sono state trascurate dalla dirigenza scolastica. La situazione ha riacceso il dibattito sull’efficacia delle misure preventive contro il bullismo negli istituti scolastici napoletani.
Borrelli: “La scuola deve proteggere, non nascondere la violenza”
Francesco Emilio Borrelli ha annunciato l’intenzione di contattare i responsabili della scuola per fare chiarezza sull’episodio. «Vogliamo sapere se le denunce della madre sono state prese in considerazione e se sono stati effettuati controlli adeguati», ha detto il deputato.
Borrelli ha sottolineato la necessità di azioni più decisive contro il bullismo: «La scuola deve essere il primo baluardo contro la violenza e un luogo sicuro per tutti i bambini, non un luogo in cui la violenza viene nascosta».
Un dibattito sociale acceso
L’accaduto ha suscitato indignazione tra i genitori del quartiere e ha acceso un dibattito pubblico sull’importanza di misure efficaci per contrastare fenomeni di bullismo tra i più giovani. La comunità locale chiede interventi concreti e strategie preventive per garantire un ambiente scolastico più sicuro e rispettoso per tutti i bambini.
Il futuro della prevenzione nelle scuole
La situazione rimane un campanello d’allarme sulla necessità di rafforzare le politiche scolastiche contro il bullismo, garantendo un supporto adeguato ai bambini e un dialogo costante tra famiglie, istituzioni e personale educativo.