Crollo a Saviano, obbligo di installazione di rilevatori di gas in casa: l'appello del vigile del fuoco
Il vigile del fuoco Salvatore Spavone lancia un appello per una legge che renda obbligatori i dispositivi di sicurezza nelle abitazioni
Dopo l'ennesima tragedia causata da una fuga di gas, come quella avvenuta a Saviano, si torna a parlare della necessità di installare dispositivi di sicurezza nei luoghi chiusi. Salvatore Spavone, vigile del fuoco dell'Usb Napoli, lancia un accorato appello per introdurre una legge che renda obbligatori i rilevatori di gas nelle abitazioni e negli spazi chiusi, al fine di prevenire futuri incidenti.
Dettagli sull'appello
Secondo Spavone, ogni anno si verificano molteplici tragedie evitabili legate all'assenza di rilevatori di gas nelle abitazioni. "L'installazione di dispositivi di sicurezza come rilevatori di monossido di carbonio, metano o GPL dovrebbe essere obbligatoria", ha affermato il vigile del fuoco. Questi dispositivi, che emettono allarmi acustici e visivi quando i livelli di gas superano la soglia di sicurezza, rappresentano un'efficace misura preventiva per salvare vite umane.
La proposta di legge
Spavone sostiene che l'introduzione di una legge che imponga l'installazione obbligatoria di tali dispositivi sarebbe un passo avanti significativo per la sicurezza domestica. Con un costo relativamente contenuto, pari a poche centinaia di euro, si potrebbe aumentare la sicurezza abitativa in tutto il paese. I Vigili del Fuoco stanno proponendo un disegno di legge governativo in merito, che miri a rendere questi rilevatori un elemento standard in tutte le abitazioni.
L'appello di Spavone mette in luce l'urgenza di adottare misure preventive per evitare tragedie come quella del crollo a Saviano. Rendere obbligatori i rilevatori di gas potrebbe rappresentare una soluzione semplice e accessibile, capace di proteggere migliaia di vite. "Questa legge", ha concluso Spavone, "farebbe crescere il nostro paese in termini di civiltà e sicurezza abitativa."